Aegean entra nel capitale Volotea
Aegean Airlines entra nel capitale di Volotea. La compagnia spagnola ha annunciato l’ingresso del principale vettore greco – e partner commerciale dal 2021 – nella propria compagine sociale, contestualmente a un aumento di capitale di 100 milioni di euro. L’intesa è stata siglata oggi ad Atene.
“Un’operazione – spiega Volotea in una nota ufficiale – che rafforza la posizione finanziaria e consolida la partnership strategica con Aegean, per migliorare il posizionamento di entrambe le compagnie nel continente e la loro capacità di rispondere ai cambiamenti del settore».
Nel dettaglio, Volotea ha rafforzato la sua base azionaria con un’iniezione di 50 milioni di euro, di cui 25 verranno versati da Aegean e gli altri 25 milioni dagli attuali investitori della compagnia, tra cui il team di manager guidato dall’amministratore delegato e fondatore, Carlos Muñoz. Un’altra tranche fino a 50 milioni dovrebbe essere erogata entro il primo trimestre 2025, con la stessa ripartizione.
“Qualora il contributo della prima tranche di Aegean fosse convertito in azioni – precisa il comunicato – questo corrisponderebbe a un’acquisizione del 13% delle quote di Volotea da parte del vettore greco. Se anche la seconda tranche verrà versata e successivamente convertita, la partecipazione complessiva di Aegean in Volotea potrebbe raggiungere il 21%.
L’ingresso di Aegean in Volotea prevede anche una joint venture commerciale tra i due vettori. L’obiettivo è rafforzare la posizione strategica e finanziaria di Volotea in Europa, per affrontare al meglio i prossimi sviluppi del settore, come l’approvazione da parte della Commissione Ue della fusione tra Ita Airways e Lufthansa, e l’evoluzione del panorama competitivo del mercato europeo. Inoltre, Volotea potrà rafforzare ulteriormente la sua presenza in Grecia.
Dal 2021 le due compagnie aeree sono legate da un accordo bilaterale per commercializzare voli in code-share sulle rotte internazionali in Italia, Francia, Spagna e Grecia, consentendo ai clienti di ciascun vettore di beneficiare di una rete di destinazioni più vasta. L’accordo prevede anche l’ampliamento della collaborazione dell’accordo di code-share, oltre all’ottimizzazione e alla fornitura di servizi coordinati e potenziati, per garantire ai passeggeri una più ampia scelta in termini di connettività.
L’operazione porterà anche a un aumento dei posti in vendita e delle rotte in Grecia, in particolare verso le isole, ma anche all’attivazione di nuovi collegamenti internazionali dalla Francia e dall’Italia, mai serviti prima, per un totale complessivo di 140 collegamenti offerti dalle due compagnie. Inoltre, saranno rafforzate le posizioni di Atene e Salonicco come importanti hub internazionali e verrà ottimizzata la connettività con le isole greche, in particolare sulle rotte per Corfù, Heraklion e Rodi.
«Oggi è un giorno estremamente importante per Volotea – sottolinea Carlos Muñoz, fondatore e presidente di Volotea – perché questo aumento di capitale è una significativa pietra miliare, dal punto di vista finanziario, per i nostri azionisti e rafforza l’accordo stretto con Aegean come partner strategico. Condividiamo la stessa filosofia, i valori e la visione del consolidamento delle compagnie aeree europee».
Sulla stessa lunghezza d’onda Eftichios Vassilakis, presidente di Aegean: «Aegean e Volotea possono avere modelli operativi e prodotti diversi, ma sono per molti versi complementari e condividono una filosofia incentrata sul cliente. Stiamo investendo in Volotea perché crediamo nella strategia e nelle potenzialità del suo modello di business, ma anche per aumentare la nostra distribuzione in tre mercati molto importanti, Francia, Italia e Spagna. Con questa operazione potremo unire le forze per fornire una connettività più diretta da questi Paesi verso gli aeroporti regionali della Grecia. Siamo convinti che in futuro verranno individuate ulteriori opportunità di lavorare in modo sinergico».
Volotea ha chiuso l’ultimo anno fiscale con un fatturato di 694 milioni di euro, + 24,6% rispetto all’anno precedente, e prevede di superare gli 800 milioni di ricavi nel 2024, che si prospetta l’anno più redditizio di sempre. Inoltre prevede di raggiungere un Ebitda di 110-120 milioni di euro nei primi nove mesi del 2024, rispetto ai 100 milioni dello scorso anno. In termini di operatività, la compagnia prevede di trasportare tra i 11,5 e i 12 milioni di passeggeri nel 2024, offrendo più di 450 rotte in 18 Paesi europei.
