Una nuova compagnia italiana. Che potrebbe far decollare i primi voli già dalla prossima primavera. Ad annunciarlo sulle pagine de Il Mattino è Gaetano Intrieri, già consulente dell’ex ministro Danilo Toninelli ed esperto di aviazione civile. Ad oggi della nuova startup c’è solo un sito in costruzione, che annuncia il “cooming soon”, alcune pagine social e un disegno che riporta un aereo stilizzato con un tricolore come livrea sulla fusoliera.
Eppure il manager, che sarà l’amministratore delegato del nuovo vettore, ha annunciato tempi, piani e partner. L’obiettivo sarebbe ottenere la licenza di operatore aereo entro marzo, mentre tra gli azionisti si fa il nome di alcuni investitori stranieri, tra cui quello di German Efromovich, il magnate che comprò e risanò la compagnia aerea colombiana Avianca. E proprio alle rotte verso il mercato sudamericano guarda la nuova AeroItalia, che dovrebbe puntare al lungo raggio e operare con «una particolare attenzione ai costi di esercizio».
Intrieri chiarisce anche che lo scopo della nuova compagnia non è fare concorrenza a Ita, piuttosto cercare alleanze che permettano di essere competitivi pur mantenendo il controllo sui costi. L’investimento, secondo le dichiarazioni del manager, dovrebbe essere di 100 milioni di euro nei prossimi 18 mesi, mentre entro il 2023 dovrebbero essere assunti fino a 2.500 dipendenti,«pescando anche dal mega bacino degli ex Alitalia, ex Meridiana e altre compagnie».