Aeroporti italiani in crisi: «Crollo del traffico fino al 75%»

L’emergenza coronavirus investe in pieno tutto il settore aeroportuale con cali di traffico passeggeri fino al -75%. A segnalarlo è il direttore generale di Assaeroporti, Valentina Lener, al termine dell’Osservatorio sul Trasporto aereo convocato d’urgenza per affrontare l’emergenza del coronavirus.

«Rispetto ad un mese fa – ha detto Lener – la situazione è precipitata in questi ultimi giorni soprattutto a causa della cancellazione dei voli sul nord Italia che ha di fatto dimezzato il movimento negli aeroporti italiani, con picchi di diminuzioni fino al 75%».

Alla luce di questa situazione destinata a protrarsi per altre settimane, Assaeroporti chiede al Governo un concreto segnale di sostegno al settore, come ad esempio la possibilità di accedere dalla cassa integrazione straordinaria in deroga per tutte le società del settore aereo che, a cascata, risentono pesantemente di questa gravissima flessione nell’operatività.

«Chiediamo anche – ha aggiunto Lener – la sospensione dei versamenti delle ritenute fiscali e delle imposte per l’anno 2020-2021 e la devoluzione in favore del Fondo del Trasporto Aereo di una quota-parte dell’addizionale comunale che viene versata dai passeggeri».

I vertici di Assaeroporti hanno poi chiesto un incontro urgente con il governo per programmare altre misure a sostegno dell’occupazione per il settore aeroportuale che ha subìto un tracollo anche in tutte le altre attività commerciali.