Com’era prevedibile il primo quadrimestre del 2021 per gli aeroporti italiani si chiude in profondo rosso, con un -87% nel traffico passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel diramare i dati dei primi quattro mesi dell’anno, Assaeroporti spiega che la differenza percentuale è stata calcolata rispetto all’ultimo anno non influenzato dalla pandemia, tenuto conto che il 2020 è stato intaccato dalle misure restrittive alla circolazione imposte sul territorio nazionale.
Nel solo mese di aprile i passeggeri transitati negli scali italiani sono stati poco più di due milioni, e da gennaio ad aprile 2021 il traffico passeggeri è stato di appena 6,6 milioni di utenti. Così come il movimento aerei che nell’aprile scorso si è attestato sui 42mila decolli/atterraggi (-68%) e a consuntivo quadrimestrale si sono certificati 142mila movimenti pari a un -69% rispetto al 2019.
Nei due sistemi aeroportuali di punta, il mese di aprile è stato archiviato con appena 453mila passeggeri per Milano Linate-Malpensa e di 450mila passeggeri per Roma Fiumicino-Ciampino.