Aeroporti, la Calabria abolisce l’addizionale comunale

Aeroporti, la Calabria abolisce l’addizionale comunale
05 Luglio 13:25 2024 Stampa questo articolo

La Regione Calabria abolisce l’addizionale comunale negli aeroporti di Reggio Calabria, Lamezia Terme e Crotone, a partire dal 1° agosto 2024: riduce così i costi di accesso, nell’ottica di attrarre le compagnie aeree e portare visitatori e connettività aerea.

Immediato plauso di Ryanair alla notizia. I vertici della compagnia evidenziano «l’approccio pragmatico del presidente Roberto Occhiuto che sta trasformando la Calabria nella Regione con i costi di accesso più bassi in Italia. L’eliminazione di questa tassa regressiva sbloccherà il vero potenziale della regione, fornendo un’ulteriore crescita del turismo, dei posti di lavoro e della connettività. Ryanair risponderà a breve a questa iniziativa lanciando un piano di crescita “super potenziata” per la regione, con più voli che sosterranno una maggiore connettività nazionale e il turismo in entrata verso una regione tutta da scoprire».

Progressivamente, le Regioni italiane stanno eliminando il peso dell’addizionale municipale, liberando tutto il proprio potenziale turistico. Per Ryanair, “è giunto il momento che tutte le Regioni, ma in particolare la Sicilia e la Sardegna, aboliscano questa tassa regressiva, che viene chiesta a tutti i passeggeri, adulti e bambini. Sicilia e Sardegna dovrebbero ora seguire l’esempio positivo della Calabria e rivoluzionare la loro connettività abolendo la tassa. Ryanair potrebbe portare ulteriori 3 milioni di posti all’anno in Sicilia e 2 milioni in Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come già fatto a Trieste e come faremo ora in Calabria».

Per il ceo di Ryanair Eddie Wilson: «Questa decisione del presidente Roberto Occhiuto porterà a un aumento del turismo, alla creazione di posti di lavoro e alla crescita economica; e al tempo stesso costituisce un esempio positivo da seguire per altre regioni, dimostrando i vantaggi dell’eliminazione delle tasse ingiustificate, che stimolerà la crescita e la connettività. Nelle prossime settimane Ryanair annuncerà una crescita super potenziata sia per l’inverno 2024 che per l’estate 2025 per la Calabria, con maggiore connettività interna essenziale e turismo in entrata. L’auspicio è che tale misura venga adottata anche in Sicilia e Sardegna, dove questa decisione rivoluzionerebbe la connettività con le isole, aumentando la capacità con tariffe basse. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti l’anno a bordo in Sicilia e 2 milioni in Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come sta facendo ora in Calabria».

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