Site icon L'Agenzia di Viaggi Magazine

Aeroporti, maxi restyling da 41 milioni per Milano Bergamo

Land Side Final BGY Airport uff.st.

Procedure di imbarco più veloci e maggior confort per i passeggeri allo scalo di Milano Bergamo, che con un investimento di 41 milioni di euro, interamente finanziati dal gestore Sacbo, ha dato il via ai lavori di ampliamento del terminal passeggeri che interessano l’area partenze e permettono di realizzare la nuova sala check in, ridisegnare l’area dedicata ai controlli di sicurezza con macchine radiogene di ultima generazione e allargare gli spazi alle partenze dei voli extra-Schengen con la creazione di due nuovi gate di imbarco.

La prima parte dei lavori terminerà entro la primavera 2025 con la realizzazione della nuova sala check in e il completamento delle opere è previsto per novembre 2025.

Giovanni Sanga, presidente di Sacbo, dichiara: «È un investimento importante che permette di guardare al futuro sempre nell’ottica della sostenibilità, tenuto conto che la fine delle opere di ampliamento del terminal passeggeri precederà l’apertura del collegamento ferroviario diretto con l’aeroporto. Oltre a facilitare l’accessibilità, nell’ottica della multimodalità, il nostro obiettivo è rendere il terminal passeggeri sempre più accogliente, funzionale e gradevole, agevolando le operazioni di accettazione e dei controlli di sicurezza e consentendo di godere tutti i servizi nel tempo di permanenza dei passeggeri in aerostazione».

Una volta finiti i lavori, la sezione est del terminal passeggeri crescerà di 3.720 mq al piano terra, consentendo l’allargamento della sala check in e l’ampliamento del sistema di controllo radiogeno dei bagagli da stiva. Al primo piano si aggiungeranno 7.400 mq di superficie per ospitare i controlli di sicurezza, con 14 postazioni di tipo C3 per l’analisi del contenuto del bagaglio a mano senza più tirare fuori il computer o altri strumenti elettronici e i liquidi, una nuova area duty free.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di Bergamo-Orio al Serio
Exit mobile version