Aeroporti di Puglia, verso la nascita del maxi polo
È in programma in queste ore la Conferenza Stato-Regioni, passaggio decisivo per l’approvazione del quarto polo aeroportuale italiano, ovvero la rete di scali pugliesi di Bari, Foggia, Brindisi e Taranto. Un network che andrebbe ad affiancare i tre big: Roma Fiumicino-Ciampino, Milano Linate-Malpensa e il polo Veneto di Venezia-Verona.
L’avvio della rete pugliese potrebbe sbloccare anche altre richieste in attesa, come ad esempio quella della Sicilia, ed essere un primo importante passo verso il rilancio dei trasporti e del turismo nel sud Italia. La Conferenza Stato-Regioni ha, dunque, all’ordine del giorno la designazione della rete aeroportuale pugliese con lo scopo di creare sinergie nella gestione unica da parte di Aeroporti di Puglia degli scali di Bari, Brindisi, Foggia e Taranto, che vantano un traffico complessivo di quasi 7 milioni di passeggeri e indici di crescita superiori all’8%.
Il parere della Conferenza è propedeutico all’emanazione del necessario decreto interministeriale dei ministeri dei Trasporti e Infrastrutture e dell’Economia. Una volta emanato il decreto sarà, poi, competenza dell’Autorità di regolazione dei trasporti “autorizzare il gestore aeroportuale a introdurre un sistema di tariffazione comune e trasparente all’intera rete”.
