Affitti brevi, Aigab alla Camera: “Il settore vale 66 miliardi di euro”
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Connotazione economica di sicuro rilievo per il fenomeno degli affitti brevi. Alla Camera dei Deputati l’Aigab, l’associazione che rappresenta i gestori, ha infatti presentato la sua survey, nel quale viene evidenziato il valore del settore, in vertiginosa crescita, che a oggi vanta un impatto di 66 miliardi di euro sul Pil nazionale, tra prenotazioni dirette (che valgono circa 13 miliardi), l’indotto (che vale addirittura 52 miliardi) e le ristrutturazioni e manutenzioni con arredi (che valgono circa 1 miliardo di euro).
Per il presidente di Aigab, Marco Celani (ad di Italianway), che ha presentato il report in occasione della V edizione del Forum sull’Economia Immobiliare, questi dati mostrano chiaramente che «il consistente contributo del comparto al Pil del Paese a oggi rappresenta una componente fondamentale della ricchezza delle famiglie italiane».
«Le “esternalità negative” legate agli impatti sul territorio – sottolinea ancora Celani – vanno misurate prima di imporre restrizioni che potrebbero avere ripercussioni peggiori dei benefici attesi. Il mercato si autoregola e ogni volta che c’è uno squilibrio tra domanda e offerta, le decine di migliaia di decisioni dei singoli portano l’allocazione delle risorse scarse a un nuovo prezzo di equilibrio».