Ora per la regolamentazione della “giungla” degli affitti brevi c’è anche un data certa: il 1º settembre, infatti, sarà infatti operativo il portale del ministero del Turismo per il Cin, Codice identificativo nazionale, con il quale sarà possibile regolamentare l’attività ricettiva di migliaia di appartamenti sparsi sul territorio nazionale. In questo modo si metterà definitivamente in archivio l’attuale sistema regionale che aveva generato tanta confusione e prestato il fianco a numerosi di “clandestinità”, favorendo quell’economìa sommersa che sfuggiva a controlli sia fiscali che di sicurezza.
A dicembre era stata approvata la riforma sugli affitti brevi, mentre il 24 aprile è arrivato il via libera della Commissione politiche per il turismo al decreto sull’interoperabilità delle banche dati, strutture ricettive e Cin
Da settembre, dunque, prende forma quella banca dati contro l’evasione sugli affitti brevi invocata dalle associazioni di categoria degli albergatori, che da anni chiedevano una messa a regime di un competitor che sul mercato aveva indubbie posizioni di vantaggio. Di fatto, il varo del portale è soprattutto l’allineamento dell’Italia al Regolamento Ue 2018/1724 in materia di servizi di alloggi a breve termine.
C’è da ricordare che con la conversione in legge del decreto Anticipi di fine anno era stata già stabilita l’istituzione del Cin, che ora dovrà essere erogato tramite una semplificata procedura di assegnazione online a opera del Mitur.
Nel dettaglio, tra maggio e agosto è prevista una prima fase di rodaggio del portale nazionale, che potrà contare sul supporto delle Regioni che hanno già applicato una tecnologìa avanzata per regolamentare e codificare gli alloggi. In altre parole, scatterà una sorta di integrazione a ciclo continuo con tutte le banche dati territoriali delle regioni italiane e delle due province autonome. Al termine di questa fase, a fine agosto, i tecnici del Mitur confidano che sarà tutto pronto per il decollo definitivo del portale a livello nazionale.
Entro il 1° settembre è prevista la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’avviso attestante l’entrata in funzione del portale telematico del ministero del Turismo per l’assegnazione del Cin, che darà avvio alla vera e propria operatività completa.