Affitti brevi, case di lusso al +20%: indagine Halldis
Uno studio appena pubblicato da Halldis, società italiana di property management attiva nel settore degli affitti brevi e a medio/lungo termine con un portfolio di 1.000 proprietà, sull’andamento della domanda case vacanza nel primo trimestre 2024 ha evidenziato che la richiesta di case vacanze di lusso è salita del 20% rispetto al periodo equivalente dell’anno precedente.
Alla crescita della domanda, oltre alla presenza classica degli americani e dei turisti provenienti dai Paesi nordici, contribuisce l’arrivo di turisti asiatici, in particolare coreani, cinesi e indiani, che suppliscono alla mancanza di russi e ucraini bloccati a causa della guerra.
Le mete più gettonate, per i viaggiatori luxury, che spendono il 10% in più dell’anno scorso e fino a oltre 2.000 euro al giorno, rimangono Roma, Firenze e la Toscana, Venezia e Sardegna.
Nel dettaglio dello studio di Halldis, gli ospiti sono disposti a spendere di più, ma prenotano con più ponderazione, in anticipo e manifestano esigenze specifiche. Nel primo trimestre 2024 il booking medio è di 136 giorni rispetto ai 121 dei mesi corrispettivi del 2023. Il prezzo medio dell’affitto nei primi tre mesi dell’anno, cresce per le ville di Windows on Italy da 803 a 884 euro a notte (+10%), per quelle di Halldis da 1005 a 1094 euro (+8,8%) e per quelle di fascia alta di Halldis da 1900 a 2025 euro (+9,2%). Il 65% degli ospiti soggiorna una settimana, il 20% oltre una e il 15% meno di una. Ad oggi Halldis ha occupato il 55% delle sue residenze per il prossimo giugno, il 72% a luglio-agosto, il 33%a settembre, tutti dati in incremento rispetto al 2023. Sempre molto richiesti tra le amenities, internet, una piscina e la possibilità di portare animali (il 17% viaggia con pet).
Agosto rimane il mese di vacanza degli italiani – che prenotano a maggio – mentre la clientela americana sceglie il mese di luglio e tende a fare soggiorni più lunghi; quella Nord europea e tedesca, che prenota con largo anticipo (7-9 mesi), preferisce maggio, giugno e settembre.
I nuovi vacanzieri delle case di lusso, coreani, indiani e cinesi danno molta importanza ai servizi di traduzione, vogliono il riscaldamento ben funzionante in inverno, un’esperienza wine tasting ed un servizio fotografico personale. I cinesi sono i più esigenti e cercano privacy e servizi super esclusivi.
«Osserviamo un aumento della domanda di ville di lusso, ma al contempo una maggiore attenzione alla scelta e alla programmazione, il cliente vuole verificare tutto nei dettagli – specifica Michele Diamantini, ceo di Halldis – Per questo è necessario che il property manager abbia una solida tradizione in questa tipologia di offerta. Il primo trimestre 2024 registra un 20% di prenotazioni in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso anno. I viaggiatori del lusso tendono a sfruttare i mesi fuori della stagione alta a prezzi più bassi, approfittando anche delle temperature che in primavera o di primo autunno si avvicinano a quelle dei mesi estivi. Rileviamo anche una domanda di soggiorni minimi più flessibile, non più solo il tradizionale sabato-sabato. Per il 2025 stiamo registrando prenotazioni in particolare per i viaggi fuori stagione, settembre e maggio, e anche richieste per matrimoni».