Affitti brevi, tavolo Santanché-sindaci: legge entro fine maggio
Giungere entro fine maggio a una proposta di legge sugli affitti brevi più inclusiva possibile. È l’esito del tavolo tecnico che si è tenuto in videoconferenza tra il ministro del Turismo, Daniela Santanché, il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, il coordinatore delle Città metropolitane, Dario Nardella, e gli assessori delle grandi città maggiormente interessate dal fenomeno.
Il ministro e gli amministratori locali – comunica lo stesso Mitur – hanno condiviso l’obiettivo di arrivare celermente alla formulazione di una proposta di legge che disciplini gli aspetti normativi delle locazioni brevi in uno spirito, non di criminalizzazione, ma di regolamentazione del fenomeno. Inoltre, hanno convenuto sulla necessità di una regolamentazione che possa essere più omogenea e uniforme a livello nazionale, ma che tenga anche conto delle tipicità dei diversi territori.
Al termine la Santanché ha manifestato l’intenzione di condividere con i sindaci e gli assessori presenti e con l’Anci la bozza della proposta di legge in via di stesura, affinché venga rielaborata e integrata da tutti gli interlocutori. Decaro ha ringraziato il ministro per l’attenzione data al problema e per lo spirito di collaborazione istituzionale, dando piena disponibilità a proseguire nel confronto. Nardella, invece, ho sottolineato la rilevanza dell’intervento normativo che può toccare gli aspetti generali di una materia delicata, in cui va ricercato un giusto equilibrio fra la residenzialità dei centri storici e le esigenze della destinazione a uso ricettivo.