Si chiude in positivo il 2022 del Gruppo World Explorer, che ha festeggiato in grande stile i primi 50 anni di African Explorer con uno straordinario rilancio, anche di immagine e brand, dopo la battuta d’arresto legata alle restrizioni pandemiche.
Sotto il segno della crescita, dunque, il Gruppo comunica nuovi promotori commerciali. A Maurizio Li Cauli, da sette anni promotore commerciale World Explorer per Liguria,Piemonte e Valle d’Aosta, si aggiungeranno nel 2023 ben tre new entry: Annalisa Cianfanelli per Umbria, Lazio e Abruzzo; Gianni Gavarini per Emilia Romagna e Toscana; Stefano Galimberti per la Lombardia.
«Ci affidiamo a tre professionisti di grande esperienza e reputazione nel settore, che porteranno al brand nuovi mercati e nuove possibilità di espansione in Italia – dichiara Alessandro Simonetti, presidente del gruppo World Explorer – Per noi è di fondamentale importanza che la nostra proposta, sempre più ricca e variegata, possa godere di una vetrina sotto gli occhi di ogni città d’Italia. Per questo siamo sempre pronti a investire in nuove risorse di talento ed esperienza, che sappiano raccontare al meglio il nostro lavoro alle agenzie, fornendo supporto e assistenza ove necessario. Ci aiuteranno a portare sempre più italiani alla scoperta del mondo».
Se dal lato commerciale si investe in nuove risorse, le novità non mancano nemmeno dal punto di vista della programmazione: destinazioni storiche di African Explorer come Tanzania, Namibia, Kenya e Sudafrica godranno nel 2023 di una nuova luce con nuovi tour aggiornati.
Tanzania Best – dai parchi del nord al Selous, Sudafrica Smart e Namibia Explorer sono solo alcune delle novità già presenti sul sito web dell’operatore, dove c’è sempre più scelta per esplorare l’Africa. «Abbiamo chiuso molto bene il 2022, con un boom di prenotazioni anticipate per l’Africa e in generale per il long haul. Gli italiani hanno finalmente la possibilità di tornare a viaggiare in Africa e l’entusiasmo è palpabile – commenta Simonetti – C’è chi ha dovuto rimandare troppo a lungo il proprio viaggio dei sogni, ma c’è anche chi, pur essendoci già stato, non vede l’ora di tornare in Africa. L’obiettivo è intercettare proprio la voglia d’Africa di tutti, con una proposta eterogenea e ampia».