Efficienza tecnologica e machine learning per supportare le agenzie di viaggi in questa fase di lenta, ma costante, ripresa. Paola De Filippo, general manger Sabre per l’Italia, ci ha raccontato in Bit a Milano le sfide del 2022 per il settore che «deve continuare a vedere i gds come la grande piazza dove tutti gli attori si incontrano e trovano le soluzioni per semplificare e migliorare il loro lavoro».
Lo schema della ripartenza, nonostante l’aumento del costo del jet fuel e il conflitto in Ucraina, ha spinto le agenzie di viaggi a studiare il viaggiatore di domani, «un cliente più consapevole e informato che ha bisogno di consulenza a 360 gradi», sottolinea la manager.
Questo modello spinge le agenzie a cercare, prima di tutto, un solo punto di contatto sia per le informazioni, sia per i meccanismi di booking: «I gds sono fondamentali nel loro ruolo di partner per supportare l’adv nel salto tecnologico, anche perché i budget e il tempo del lavoro devono essere gestiti sempre più in maniera efficiente. Sabre fornisce gli strumenti end-to-end in grado di sollevare l’agente da un certo set di attività così da potersi concentrare su consulenza e vendita».
A questo proposito, la partnership decennale con Google, infatti, ha fatto fare a Sabre dei salti in avanti importanti: «Dalla transizione a Google Cloud agli investimenti in intelligenza artificiale e machine learning agli strumenti per gli agenti di viaggi della suite Sabre Travel AI – ricorda de Filippo – questi sviluppi sono centrali per offrire alla distribuzione quella svolta tecnologica che aiuterà la ripresa. Con la suite Automation Hub, inoltre, il machine learning lavora h24 in back office per scandagliare e trovare la migliore soluzione che l’adv può fornire al cliente. L’intelligenza artificiale, una volta recepite le informazioni immesse dall’agente sul cliente ne fa memoria e restituisce soluzioni in grado di costruire delle vere e proprie offerte su misura».
L’obiettivo, ancora una volta, è rendere l’esperienza di viaggi più fluida possibile, anche «con la nostra app TripCase, per esempio, che è un vero assistente di viaggio a portata di smartphone utilizzabile per avere tutte le informazioni su voli, hotel trasporti, noleggio auto, esperienze e che mette in connessione l’agenzia con il suo cliente e con tutte le informazioni aggiornate in maniera tempestiva», riprende De Filippo.
Sull’adozione di Ndc ad ampio spettro nel settore della biglietteria aerea, infine, la manager ricorda che «è necessario un coordinamento reale tra i vari attori, e avere una visione olistica del mercato e dell’approccio distributivo. Serve formazione per le agenzie, apertura da parte delle compagnie aeree e collaborazione diffusa per portare avanti con determinazione un reale cambiamento».