Si terrà dal 15 al 17 novembre prossimi, al Pala Dean Martin di Montesilvano, l’edizione 2019 di Parchi da Amare, il salone del turismo attivo e sostenibile nelle aree protette italiane.
Partner dell’evento sarà ancora Aiav, l’associazione italiana degli agenti di viaggi, che insieme a Legambiente e al festival internazionale CinemAmbiente hanno creduto nella scommessa di creare un luogo di incontro per favorire un turismo sempre più responsabile. Protagonisti poi, anche quest’anno, le Regioni, i Parchi, i Comuni, le associazioni ambientaliste, i Gal, così come le attività imprenditoriali turistiche, produttive, ricettive o agroalimentari.
«Lo scopo del salone – commenta Fulvio Avataneo, presidente Aiav – è unire due mondi che troppo poco si parlano: quello del turismo esperienziale, voce in crescita del settore turistico che fa aumentare di rimando la consapelvolezza di turisti e viaggiatori, e quello delle aree protette, riserve di biodiversità che custodiscono, oltre alla natura, tesori nascosti come produzioni agroalimentari, piccoli borghi, strutture ricettive e sportive».
Per il responsabile nazionale aree protette e biodiversità di Legambiente, Antonio Nicoletti, «la nostra associazione, da sempre impegnata a sostegno e per la promozione delle aree naturali protette nella tutela e valorizzazione dei territori e della biodiversità, ha voluto essere parte attiva di questa manifestazione sin dalla sua prima edizione, l’anno scorso a Torino».
La sfida per i territori protetti è quella di saper valorizzare, a partire dalla tutela della natura, anche gli elementi culturali e sociali che trovano espressione nell’agricoltura e l’allevamento di qualità, nel turismo attivo e sostenibile, nella riscoperta delle culture enogastronomiche e della tradizione delle produzioni tipiche del nostro Paese», conclude Nicoletti.