Aidit, le sfide del turismo italiano alla convention di Doha
“Le nuove sfide del turismo italiano” è il titolo della convention Aidit Federturismo Confindustria che si è tenuta a Doha, a bordo di Msc World Europa, ormeggiata in Qatar in occasione del battesimo della nave.
L’associazione ha rivolto un “appello al nuovo governo affinché sostenga la competitività del settore che fino al 2025 non vedrà in Europa la piena ripresa dei viaggi internazionali”.
A bordo si è discusso dell’andamento del settore con Marina Lalli (presidente di Federturismo), Magda Antonioli (sda Bocconi e vp Etc), Sandro Gargiulo (head of account management Travelport) e Maurizio Pimpinella (Associazione Italiana Prestatori di Servizi di Pagamento). Tra i focus: i modelli di turismo sostenibile, il ruolo consulenziale evoluto e l’andamento del mercato dei viaggi
La convention, guidata da Domenico Pellegrino, presidente Aidit e ceo del Gruppo Bluvacanze, ha rappresentato l’occasione per le agenzie di viaggi di ascoltare dalla voce di esperti un’analisi del momento di trasformazione che sta vivendo il turismo organizzato, in Italia.
Pellegrino ha illustrato il ruolo strategico del turismo organizzato, ribadendo gli interventi strategici già richiesti al governo durante gli Stati Generali di Chianciano, volti a sostenere la spesa dei consumatori in un momento di forte perdita del potere d’acquisto. In particolare, sul presupposto del valore sociale e per il benessere psicofisico della persona, si è soffermato sulla proposta della deducibilità fiscale, sul modello di quella per le spese sanitarie, per gli acquisti operati nei circuiti certificati del turismo organizzato.
Marina Lalli ha richiamato l’attenzione sul “Manifesto di Federturismo” già presentato, che pone una necessaria visione industriale del settore. Al centro del quale c’è, inevitabilmente, il must della competitività, che va sostenuta dal nuovo governo.
Magda Antonioli ha portato una visione internazionale del settore. Pur evidenziando gli indubbi segnali positivi arrivati nel corso del 2022, ha sottolineato che prima del 2025 la piena ripresa dei viaggi internazionali non si verificherà. Le prospettive restano molto positive per chi saprà proporre contenuti di qualità e sostenibili, usando bene la tecnologia.
Ed è stata proprio la tecnologia il centro dell’intervento di Sandro Gargiulo. Dall’osservatorio di Travelport emerge che i viaggiatori sarebbero disposti a tutto pur di partire, rinunciando a diversi altri intrattenimenti, ma trova la prenotazione fai da te dei servizi di viaggio estremamente complessa e dispendiosa. Gli agenti di viaggi, in tal senso, hanno grandissime opportunità di intervento, grazie alle tecnologie di distribuzione B2B avanzatissime in termini di ampiezza di prodotto e digitalizzazione.
Infine, Maurizio Pimpinella ha concluso con una presentazione sull’importanza di aggiornarsi sui pagamenti digitali, che per la fine di quest’anno dovrebbero raggiungere quota 40% del totale della spesa (non solo di viaggi) degli italiani. Di pari passo, la normativa europea sui digital payments stimola la nascita di operatori di pagamento e finanziari diversificati e questo crea anche per la distribuzione turistica nuove opportunità nonché un contesto di competizione agguerrito.
Il dibattito centrale della convention Aidit a Doha ha visto l’intervento di Leonardo Massa, managing director Italia di Msc Crociere, che ha portato l’esempio concreto di visione industriale del turismo organizzato, raccontando lo straordinario lavoro della compagnia per la costruzione di un prodotto sostenibile.
Gli associati Aidit hanno poi partecipato ad un seminario di approfondimento nel pomeriggio sulle questioni giuridiche della professione, con focus sul tema dei voucher e dei rimborsi post pandemia, tenuto da Vincenzo Irritato. Una sessione di lavoro è stata invece dedicata al ruolo della distribuzione e alle normative regionali di riferimento utili alla realizzazione di specifici progetti pilota. I delegati Aidit hanno svolto meeting nel business center di bordo e sviluppato l’agenda delle prossime priorità istituzionali.