Accordo fatto tra Air Transat e Air Canada. Dopo il preliminare stipulato lo scorso maggio, infatti, Transat A.T. – holding che gestisce la compagnia aerea – ha accettato l’offerta di Air Canada di versare 13 dollari canadesi per ogni azione. L’acquisizione ha un valore totale di circa 520 milioni di dollari locali, ovvero 396 milioni di euro.
Secondo il sito della radio canadese Cbc, inoltre, il piano sarebbe quello di mantenere le due compagnie come entità separate sia a livello di brand, sia riguardo gli uffici e le sedi operative a Montréal (quartier generale di tutti e due i vettori, ndr).
«Questa combinazione ci permette un’interessante prospettiva di crescita che aggiunge valore a entrambe le compagnie e permetterà una maggiore garanzia per i posti di lavoro », ha detto il ceo di Air Canada, Calin Rovinescu. Per l’amministratore delegato di Transat A.T., Jean-Marc Eustache, l’acquisizione rappresenta «il miglior accordo per assicurare i posti di lavoro a Montréal ed è una garanzia per i nostri stakeholder, partner e fornitori».
A questo punto per formalizzare definitivamente l’accordo, manca solo il parere dell’Antitrust canadese , che secondo alcuni analisti potrebbe rilevare un’eccessiva concentrazione del sistema del trasporto aereo nazionale in mano a pochi player. Il principale competitor di Air Canada è WestJet che a luglio, durante l’assemblea degli azionisti, dovrà approvare o meno il passaggio della proprietà a Onex Corporation per un valore totale di oltre 5 miliardi di dollari canadesi.