Nonostante le conseguenze del Covid-19, il matrimonio tra Air Canada e il Gruppo Air Transat si farà. Le due aziende, infatti, hanno annunciato di aver concordato dei termini diversi in merito all’acquisizione, che adesso vedranno Air Canada pagare 5 dollari ad azione di Air Transat, contro i 18 dollari che erano stati originariamente promessi nell’offerta pubblica di acquisto.
In questo modo, il prezzo totale dell’operazione toccherà quota 190 milioni di dollari, in calo rispetto ai 720 milioni previsti in precedenza.
«Questa è la peggiore crisi dalla fondazione di Air Transat, e con una seconda ondata di pandemia in corso, i tempi di un’eventuale ripresa rimangono incerti. Più che mai, avere una compagnia aerea nazionale in grado di resistere alle attuali turbolenze del settore, che si prevede continuerà per diversi anni, è nel migliore interesse dei nostri azionisti, clienti e dipendenti», ha detto il presidente e ceo del vettore privato canadese Jean-Marc Eustache.
L’accordo, dicono le indiscrezioni, potrebbe essere concluso già all’inizio del 2021 se verrà approvato dagli azionisti di Air Transat, ottenendo al contempo il via libera dall’organismo Antitrust dell’Unione europea e del dipartimento dei Trasporti canadese.