Air Europa, già restituiti altri 53 milioni del prestito Covid
Rimborso anticipato sul cronoprogramma di Air Europa. Venerdì 17 maggio la compagnia ha versato 53 milioni di euro, restituendo anticipatamente più della metà del prestito bancario, pari a 141 milioni, ricevuto nel maggio 2020, con la partecipazione e la garanzia dell’Istituto di credito ufficiale (Ico), la banca pubblica che dipende dal ministero Affari economici spagnolo, che si rende fiduciaria di prestiti a imprese in difficoltà.
I 53 milioni si aggiungono alle somme già restituite fino a oggi, nonché alla totalità degli interessi del prestito. Air Europa prevede di completare il pagamento in agosto.
In questo modo, la compagnia aerea anticipa di ben quattro anni l’estinzione del prestito e avanza nel processo di riduzione dell’indebitamento finanziario. Il prestito, con scadenza nel 2028, è stato fornito da un pool di banche insieme all’Ico e ha contribuito a mantenere l’operatività della compagnia aerea durante la paralisi del mercato causata dalla crisi Covid. Con questa iniziativa Air Europa dimostra la solidità della compagnia, nonché la sua capacità di rispettare gli impegni assunti anche in un contesto complesso come quello che ha caratterizzato il settore aereo negli ultimi anni.
Air Europa, che lo scorso anno ha trasportato oltre 13 milioni di passeggeri, è al centro dell’attenzione nel trasporto aereo europeo per via dell’operazione di acquisizione da parte di Iag per la quale la Commissione Ue, a fine aprile, ha inviato al potenziale acquirente il suo statement of objections con la richiesta di un drastico taglio di rotte interne alla Spagna e di collegamenti verso Nord e Sudamerica. Iag ha tempo fino al 10 giugno per inoltrare le sue controproposte all’Europa.