La Commissione europea ha dato il suo via libera ai sostegni francesi fino a 1,4 miliardi di euro in favore della compagnia aerea Air France. Per Bruxelles, infatti, la misura – atta a risarcire il vettore per i danni subiti tra il 17 marzo e il 30 giugno 2020 a causa della pandemia di Covid-19 e delle restrizioni di viaggio messe in atto – si configura in linea con le norme sugli aiuti di Stato.
L’Ue ha concluso, infatti, che questi aiuti “permetteranno di rimborsare i danni subiti direttamente dalla pandemia” e il loro valore è “proporzionato rispetto alle necessità del vettore” che ha una partecipazione dello Stato francese vicina al 30% delle azioni.
La misura da 1,4 miliardi – che sarà trasferita a Air France in varie tranche sotto forma di sovvenzioni, partecipazioni di capitale o iniezioni di liquidità diretta – è già la terza approvata dalla Commissione per la compagnia aerea francese. Nel maggio del 2020 lo Stato transalpino aveva ricevuto il via libera europeo per un piano di sostegno alla liquidità di AF di 7 miliardi, mentre ad aprile 2021 era arrivato l’ok alla ricapitalizzazione del vettore per 4 miliardi di euro.