Il 31 ottobre scorso Air France ha operato il primo volo con il nuovo Airbus A220-300 sull’aeroporto Marco Polo di Venezia.
«Questo aereo di ultima generazione è più economico e moderno – ha sottolineato Barry ter Voert, Europe senior vice president Af-Klm – Ed è il nostro impegno per un’aviazione più sostenibile. Siamo determinati a mantenere i clienti italiani collegati alla nostra rete globale di quasi 200 destinazioni e a offrire loro la migliore esperienza di viaggio».
Soddisfazione espressa anche da Camillo Bozzolo, director aviation development di Save Group, che gestisce lo scalo veneto: «Ci fa molto piacere che Air France abbia scelto l’aeroporto di Venezia come primo scalo italiano in cui presentare il nuovo Airbus A220-300. L’intero settore del trasporto aereo è impegnato in un vasto e articolato programma di riduzione delle emissioni in un’ottica di sempre maggiore sostenibilità, che per il nostro aeroporto si traduce in una roadmap, una tabella di marcia, che prevede di raggiungere zero emissioni di Co2 entro il 2030. La collaborazione con le compagnie aeree, nostri primi partner, è in tal senso fondamentale per la condivisione di obiettivi e per lo sviluppo e l’applicazione di nuove tecnologie».
L’Airbus A220-300 di Air France dispone di 148 posti, in una configurazione 3-2 (ovvero 5 posti per fila), consentendo all’80% dei clienti di beneficiare di un posto vicino al finestrino o al corridoio. L’aereo è dotato delle ultime innovazioni: ampi finestrini panoramici, illuminazione che accompagna le diverse fasi del volo e ampi vani bagagli per facilitare il caricamento delle valigie. È dotato di Air France Connect, l’offerta di connettività della compagnia, accessibile durante tutto il volo e che offre tre pass, di cui uno gratuito che consente di inviare e ricevere messaggi durante il viaggio. A bordo, l’offerta di ristorazione viene adattata all’orario di volo e all’orario di decollo.