Oltre alla vicenda Alitalia c’è una emergenza Air Italy che merita la stessa attenzione da parte del governo nazionale, al quale si propone la costituzione di una newco pubblica. Ne è convinto il governatore della Regione Sardegna, Christian Solinas, che lancia un forte richiamo sul tema.
«È una grande vertenza nazionale, che non può essere derubricata a vicenda regionale – afferma – I lavoratori di Air Italy meritano di essere considerati al pari dei colleghi di Alitalia da parte del governo. La creazione di una compagnia aerea sarda, una newco pubblica, può rappresentare un’opportunità per garantire il diritto alla mobilità ai sardi e l’accessibilità dell’Isola soprattutto per la filiera turistica. Ma su questo progetto è necessario far convergere la volontà di tutti, in un’azione comune che possa essere portata avanti davanti al governo e all’Unione europea per superare ostacoli che non sono di natura economica, né organizzativa, ma di natura burocratica in sede europea, con particolare riferimento al regime di aiuti di Stato».
L’appello di Solinas fa seguito all’incontro con le rappresentanze sindacali dei lavoratori che lottano per un futuro ancora incerto. A tal proposito, il presidente ha sottolineato l’impegno della Regione per ottenere dal governo la proroga degli ammortizzatori sociali fino al 31 dicembre.
«Abbiamo davanti meno di due mesi, da qui al 30 giugno per risolvere il problema occupazionale e per portare la vertenza Air Italy all’attenzione del governo e dell’Europa. Non è pensabile – ha detto il governatore – che la soluzione passi esclusivamente per la Regione. Abbiamo detto fin dal primo momento, nel 2019, di essere pronti a fare la nostra parte. Ma lo Stato deve affrontare la vertenza Air Italy così come sta affrontando quella Alitalia, perché non ci sono lavoratori di serie A e serie B».
Il presidente ha ribadito la volontà da parte della Regione di farsi parte attiva per un confronto di ampio respiro, richiamando le organizzazioni sindacali al senso di collaborazione anche nell’ipotesi della creazione di una compagnia regionale, annunciando la convocazione dei liquidatori dell’azienda per la proroga degli ammortizzatori.
«Contatterò il ministro dello Sviluppo Economico – ha detto ancora Solinas – per mettere sul tavolo l’ipotesi di uscita dalla crisi industriale. Fin da subito riformuleremo i calcoli per dar vita a una compagnia regionale e per avere contezza dei costi di startup di una società in house che abbia il suo core business nella continuità territoriale. Una newco pubblica che potrebbe progressivamente aprirsi a imprenditori privati, soci industriali che si sentirebbero garantiti dalla presenza dello Stato».
La Sardegna, ha infine detto il presidente, «deve avere garantito il proprio diritto alla continuità. Tutti i calcoli fatti nel 2019 vanno oggi riparametrati alla luce della grave crisi creata dalla pandemia, ma potrebbero aprirsi anche nuove opportunità».