airberlin, sì Ue al prestito-ponte da 150 milioni
Ok dell’Unione europea al prestito-ponte di 150 milioni di euro per airberlin, la compagnia aerea tedesca che dallo scorso agosto ha avviato la procedura fallimentare. La Commissione Ue ha motivato la decisione evidenziando che questo prestito consentirà una «chiusura ordinata» della società insolvente, senza distorsioni per il mercato.
Ma le condizioni poste dall’Ue per l’erogazione del prestito sono assai rigide e prevedono una rendicontazione contabile settimanale per dimostrare l’effettiva necessità di liquidità con una severa tempistica e l’assicurazione del governo tedesco che tale prestito verrà restituito.
Nello specifico, la nota dell’Europa proveniente da Bruxelles recita che “salvataggi e ristrutturazioni sono i tipi di aiuti più distorcenti della concorrenza, pertanto il prestito sarà versato in tranche e dietro dimostrazione del fabbisogno di liquidità su base settimanale, e nuove tranche saranno versate quando la liquidità precedente sarà esaurita”.
Anche per airberlin, come per Alitalia, si procederà con tappe forzate verso una vendita che, a differenza della nostra compagnia nazionale, contempla già da ora la possibilità di una cessione totale o parziale, e quindi la vendita anche solo di alcuni asset del vettore. airberlin, partecipata da Etihad, è la seconda compagnia tedesca con una flotta di oltre 140 aeromobili e circa 8mila dipendenti.