Dopo il lusso, le Ota, gli eventi, è tempo di investire nel business travel per Airbnb. Il gigante californiano dell’ospitalità ha acquisito, infatti, Urbandoor, uno dei maggiori marketplace di affitti di appartamenti e condomini per i viaggi d’affari.
Infatti, dopo aver scosso le fondamenta del mercato dell’ospitalità in pochi anni, nell’ultimo periodo Airbnb ha iniziato a gettare le basi per la diversificazione del business. Solo nell’ultimo anno, per esempio, ha acquisito HotelTonight entrando nel terreno delle Ota, ha investito nella catena indiana Oyo Rooms, ha lanciato le Adventures travestendosi da tour operator, ha presentato il portale per gli alloggi di lusso Luxe e si prepara a entrare in Borsa entro fine anno.
Il segnale è chiaro, quindi: Airbnb dopo aver dominato il settore leisure, ora vuole rosicchiare quote di mercato nel business travel, potenziando il settore “For Work” – prima chiamato Airbnb for Business – che rappresenta il 15% di tutte le prenotazioni sulla piattaforma (ed è cresciuto del 300% negli ultimi tre anni, ndr).
Le cifre dell’acquisizione non sono state svelate, ma il team di Urbandoor sarà interamente assorbito da Airbnb. Urbandoor gestisce prevalentemente gruppi di appartamenti (condomini piuttosto che singole case) e intere strutture dedicate agli affitti a lungo termine per le trasferte dei businessman ed è presente in 1.500 città e in circa 60 Paesi nel mondo.
Con questa acquisizione, inoltre, Airbnb apre subito le sue porte alle oltre 500mila società che già lavorano con Urbandoor per pianificare i loro viaggi d’affari. E si presenta con una veste sempre più bleisure, ovvero una piattaforma che unisce sia il contenuto adatto ai manager in viaggio, sia alla parte più fun o relax delle loro trasferte. Tutto in un solo portale, ovviamente.