Prende il via la settima edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, in programma con iniziative ad hoc in numerosi Paesi da oggi, lunedì, fino a domenica 20 novembre.
Tema portante della manifestazione: “Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del pianeta”.
«Un’ importante vetrina per l’Italia», secondo il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, secondo cui l’evento diffuso darà «ulteriore lustro a quello che è un fiore all’occhiello del nostro Paese riconosciuto universalmente: il buon cibo».
«Le nostre specialità gastronomiche – prosegue – rappresentano la principale motivazione di viaggio per il 17% degli italiani, mentre per il 56% sono uno dei criteri su cui basare la propria scelta. Per quanto riguarda i visitatori stranieri, poi, ben il 64% di essi dichiara di essere disposto a comprare prodotti alimentari made in Italy. È indubbio, quindi, che il cibo italiano sia una leva fondamentale su cui focalizzarsi per rendere ancor più competitivo il settore turistico rispetto agli altri Paesi».
Giunta alla sua settima edizione, la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è promossa e ideata dal ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. Si tratta di un’iniziativa di promozione integrata che si propone di valorizzare all’estero le eccellenze del settore enogastronomico italiano, sostenendo le esportazioni, l’internazionalizzazione ed il turismo, attraverso la realizzazione di eventi mirati da parte della rete di Ambasciate, Consolati, Istituti di cultura, uffici Ice ed Enit.