Ha preso il via Experimenta Siciliae, primo esempio di “travel experience summit” per sostenere il settore della Blue Economy legato allo sviluppo costiero della Sicilia orientale. Il progetto. promosso dal Flag Riviera Jonica, invita a provare dal vivo le bellezze della Riviera Jonica Etnea della Sicilia Orientale, spaziando dai comuni che vanno da Augusta a Sant’Alessio. Questo evento alla prima edizione, focalizzato sul turismo esperienziale in Sicilia ha avuto l’adesione di più di 50 operatori turistici locali e 35 buyers provenienti dall’Italia e dall’estero.
Il mare farà da driver primario per attirare un turismo che rimarrà affascinato dalle bellezze locali. Infatti il territorio della riviera jonica etnea, ad alta vocazione turistica, attraverso l’integrazione e la promozione dei diversi servizi, può raggiungere una ulteriore fase di sviluppo, ottenere una maggiore e differente attrattività, diversificare la fruibilità turistica.
Infatti secondo gli ultimi dati sul turismo, il 67% dei viaggiatori alto-spendenti preferisce spendere in attività e esperienze piuttosto che in hotel più costosi; chi ricerca esperienze e attività a destinazione, sono per lo più Millennials, tra i 25 e i 44 anni ; inoltre, la ricerca di esperienze autentiche non si appresta a calare, con quasi tre quarti dei viaggiatori globali (72%) che ricercano esperienze in grado di riflettere la cultura nativa della destinazione (Booking, 2019).
Sulla scorta di questi rilevamenti Experimenta Siciliae vuole essere l’occasione per raccontare al meglio le potenzialità della Riviera Jonica Etnea orientando l’offerta ad un mercato dove il turista ha un ruolo attivo nell’esperienza di viaggio, dove il viaggiatore non assiste passivamente a una visita, ma preferisce approfondire la propria relazione con il luogo attraverso attività coinvolgenti, mettendo a frutto e individuando contesti autentici e attraenti.
I comuni coinvolti della Riviera Jonica Etnea della Sicilia Orientale sono Aci Castello, Acireale, Augusta, Catania, Fiumefreddo di Sicilia, Forza D’Agrò, Giardini Naxos, Letojanni, Mascali, Riposto e Sant’Alessio Siculo.
«Alla base di Experimenta Siciliae – spiega Gianni Vasta, presidente del Flag Riviera Jonica – c’è l’idea di mettere in relazione la domanda e l’offerta, dando occasione di incontro e di vivere in prima persona le esperienze da proporre al mercato. Il turista ha un ruolo attivo nell’esperienza di viaggio, dove non si assiste passivamente a una visita, ma approfondisce la propria relazione con il territorio attraverso le attività che svolgerà in prima persona».
«Questo evento è un’opportunità unica per la Sicilia – aggiunge Danilo Catania, ceo di Scirocco, azienda che cura l’organizzazione dell’evento –un’occasione per gli operatori locali per far conoscere le proprie attività esperienziali a un pubblico nazionale e internazionale un modo nuovo e unico per vivere il territorio attivamente, un trend sempre più in crescita che deve trovare la Sicilia pronta per ospitare un turista che richiede sempre più questo tipo di esperienze».