In base ai dati raccolti da Booking, le destinazioni più in voga per le famiglie italiane, ovvero chi viaggia con almeno un bambino al seguito, per questa estate sono mete totalmente diverse tra di loro e con un certo effetto sorpresa.
In cima alla lista troviamo la vicina Albania, meta ancora piuttosto economica che con Golem occupa il primo posto; Malta è seconda con Saint Julian; mentre in terza posizione si piazza la grande moderna metropoli di Tokyo. Sotto il podio Croazia, Grecia e Spagna.
Obiettivo delle prossime vacanze estive, per la metà delle famiglie, sempre secondo Booking, è trascorrere del tempo di qualità insieme. A questo si aggiunge il desiderio di relax (50%); per un viaggio rilassato i genitori sono disposti a destinare parte del proprio budget di viaggio all‘assistenza e all’intrattenimento dei propri figli durante la vacanza. Poi c’è la curiosità di scoprire nuovi posti (52%). Inoltre, oltre la metà delle famiglie (55%), cerca una destinazione per le vacanze estive che offra un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Le famiglie italiane che trascorreranno le vacanze nella penisola preferiscono località balneari, con una predilezione per le isole, Sicilia e Sardegna, in particolare Lampedusa e Palau.
Accanto a famiglie che preferiscono restare in Italia, per scelta o per budget, ci sono quelle che amano l’estero e, come detto sopra, in particolare il Giappone con Tokyo in testa alle preferenze come città ideale per provare nuove esperienze di viaggio da condividere con il nucleo familiare.
«Il concetto di viaggio in famiglia sta evolvendo mentre sempre più famiglie cercano esperienze significative, che spaziano dall’esplorare nuove culture al trascorrere tempo di qualità insieme e provare nuove attività. È stimolante osservare un aumento dei viaggi verso destinazioni lontane come il Giappone, poiché le famiglie desiderano scoprire luoghi mai esplorati prima. Tuttavia, l’Italia rimane al centro dell’attenzione per molte famiglie italiane, che apprezzano le ricchezze culinarie, culturali, paesaggistiche e storiche offerte dal nostro Paese», ha commentato Alessandro Callari, regional manager per l’Italia di Booking.