AlbaStar battezza a Bergamo il suo secondo B737-800
Conferenza stampa ad alta quota per AlbaStar, che ieri ha scelto di battezzare all’aeroporto di Milano Bergamo, con un volo inaugurale sulle Alpi, il suo secondo Boeing 737-800 next generation entrato in flotta e dedicato al fondatore, Pino D’Urso, scomparso nel 2010 prima di poter vedere decollare gli aerei della compagnia privata spagnola.
«La carlinga dell’aeromobile porta il suo nome affiancato dal claim Here we fly again, perché D’Urso sia così libero di volare tra le nuvole», ha dichiarato commossa Daniela Caruso, presidente di AlbaStar, davanti a cento tra giornalisti, autorità e partner commerciali intervenuti all’evento.
Con questo aeromobile, AlbaStar va così a rafforzare la propria flotta in vista della summer 2019, che sarà composta da quattro B737-800 da 189 posti in classe unica – con uno ulteriore in arrivo a fine novembre per la stagione invernale 2019/2020 – e due B737-400, configurati in 170 posti, sempre in classe unica. Tre aeromobili saranno posizionati a Malpensa, due Bergamo e uno a Palma di Maiorca.
«Dobbiamo far fronte a un mercato sempre più competitivo tanto che oltre alle nuove macchine stiamo lavorando per ottenere la certificazione Iosa (International Operational Safety Audit) rilasciata dall’International Air Transport Association (Iata), a garanzia dei più elevati standard operativi e di sicurezza – ha precisato Giancarlo Celani, chief commercial officer e deputy ceo di AlbaStar, che ha inoltre sottolineato l’importanza strategica dello scalo di Bergamo, diventato la seconda base operativa del vettore – Da questo aeroporto tra arrivi e partenze abbiamo trasportato circa 4mila passeggeri. E durante la fase di chiusura di Linate, prevista da luglio a ottobre, aumenteremo le frequenze da Bergamo su Catania e Cagliari. Per il 2019 ci aspettiamo quindi di arrivare a quota circa 750mila passeggeri per un fatturato attorno a 100 milioni di euro».
Dallo scalo di Milano Bergamo, AlbaStar offrirà quindi collegamenti diretti, sia di linea che charter, verso le isole Baleari, le Canarie, alcune isole greche, verso Catania, Lamezia Terme, Crotone, Olbia e voli verso le mete di pellegrinaggio di Lourdes e Medjugorie. «In più, da marzo fino a novembre potenzieremo anche i collegamenti verso l’Egitto, che saranno dodici a settimana da Milano, Bergamo e da Verona per Sharm el Sheikh e Marsa Alam», ha concluso Celani.