Il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta, è stato confermato per altri tre anni presidente dell’Ecac – European civil aviation conference – l’organizzazione paneuropea che riunisce le autorità dell’aviazione civile dei 44 Paesi membri (27 comunitari e 17 non comunitari).
L’elezione, a larga maggioranza e senza alcun voto contrario, è avvenuta a Strasburgo, nell’ambito del 201° Comitato di coordinamento dell’Ecac. Il mandato del presidente ha durata triennale e fa emergere, ancora una volta, il ruolo di prestigio dell’Italia e dell’Enac nel panorama aeronautico europeo e internazionale.
Alessio Quaranta, appena rieletto, ha dichiarato di voler proseguire a operare, dopo gli anni difficili della pandemia e nell’attuale complesso quadro geopolitico, per rafforzare la dimensione paneuropea dell’organizzazione. Oltre a sostenere gli Stati membri nello sviluppo e nella promozione di posizioni e soluzioni armonizzate, cercherà di favorire lo sviluppo delle tecnologie emergenti, la mobilità aerea innovativa, i voli sub-orbitali commerciali, potenziando nel contempo un’aviazione civile paneuropea inclusiva, sostenibile e intermodale.
Il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, anche a nome del Cda, si è congratulato con Quaranta, con la certezza che potrà assicurare il suo importante contributo professionale e personale per il futuro dell’aviazione civile europea, mantenendo sempre alta l’attenzione a safety, security, facilitazioni (facilitation), protezione dell’ambiente e mobilità sostenibile, nel rispetto dei diritti dei passeggeri.