Durante il recente periodo di festività cinese che ha dato inizio “all’anno del coniglio”, i viaggi outbound e inbound in Cina hanno evidenziato una ripresa rapida e stabile, come testimoniato dalla forte crescita del numero di pagamenti digitali crossborder.
Nel periodo del Capodanno cinese, festeggiato tra il 21 e il 26 gennaio, è stata infatti registrata una crescita del 150% (su base annua) del volume delle transazioni in uscita degli utenti Alipay, con Hong Kong e Macao come destinazioni più popolari per i viaggiatori dalla Cina Continentale secondo il numero di pagamenti.
In particolare, il numero di transazioni effettuate tramite Alipay dai turisti dalla Cina Continentale a Macao è aumentato del 100%, mentre quello a Hong Kong è aumentato di quasi il 70%. Attualmente Alipay serve più di 1 miliardo di utenti.
Oltre a Hong Kong e Macao, anche i Paesi del Sud-Est asiatico hanno recuperato la loro popolarità come mete turistiche preferite dai viaggiatori dalla Cina. I primi cinque paesi del Sud-Est asiatico con il più alto volume di transazioni da parte degli utenti Alipay durante i giorni di vacanza sono infatti stati Thailandia, Malesia, Singapore, Filippine e Cambogia.
Inoltre, il Giappone si è confermato una delle cinque più popolari destinazioni scelte dagli utenti di Alipay durante questo periodo, insieme a Hong Kong, Macao, Thailandia e Malesia. In questo caso il maggior numero di pagamenti transfrontalieri Alipay è stato effettuato presso piccoli rivenditori e minimarket, mentre la spesa media più elevata è stata registrata presso negozi duty-free.
L’8 gennaio la Cina ha annunciato minori restrizioni ai viaggi tra la Cina Continentale e Hong Kong eliminando di fatto i requisiti di quarantena in vigore da quasi tre anni. Le festività del Capodanno cinese hanno di conseguenza visto un’impennata dei viaggi transfrontalieri tra la Cina Continentale e i Paesi d’oltremare soprattutto per motivi di svago o familiari.