Alitalia, Efremovich rilancia la partnership col governo
German Efremovich, azionista di Avianca e scartato già una volta ai tempi della prima gara per l’aggiudicazione del vettore nel 2019, si sarebbe fatto di nuovo avanti per Alitalia. Secondo quanto riporta Il Messaggero, citando alcune fonti sindacali, l’uomo d’affari si sarebbe mostrato disponibile a partecipare in partnership con il governo italiano al rilancio dell’ex vettore di bandiera, attraverso la sua società di diritto lussemburghese, Synergy Group.
Secondo il quotidiano, Efremovich riterrebbe che Alitalia, per via della posizione del Paese, possa ambire ad essere una compagnia strategica e non una piccola società marginale. “L’imprenditore – aggiungono le fonti, rigorosamente anonime – sarebbe disponibile anche ad una partnership anche col governo, se questo ha come obiettivo la costruzione di una grande compagnia”.
“Synergy group – concludono le fonti – non ha avuto accesso alla data room ma sarebbe pronta a dare suo contributo sia in termini di capitale che di piano industriale”. Come si ricorderà, a distanza di pochi giorni dal decreto dell’esecutivo che aveva aperto le porte alla nazionalizzazione di Alitalia, lo scorso 18 marzo era giunto a termine anche l’ultimo bando per la vendita della compagnia. Bando a cui avevano risposto, secondo i rumors, otto soggetti, pronti ad affiancare lo Stato italiano nella Newco in via di costituzione, che sarà a controllo pubblico.
Da parte sua Efremovich, durante la videoconferenza con i rappresentanti sindacali, avrebbe insistito molto sulla necessità di accedere alla data room, lamentandosi per non avervi avuto accesso già nel 2019. Tra gli obiettivi a breve termine del magnate, ci sarebbe a questo punto un incontro con il Ministero dello Sviluppo economico, insieme ad Alitalia e ai sindacati, per illustrare nel dettaglio le proprie intenzioni.