Alitalia, il ministro Franco: «Ita deve decollare entro luglio»

Alitalia, il ministro Franco: «Ita deve decollare entro luglio»
08 Giugno 11:08 2021 Stampa questo articolo

Mentre sembra risolversi l’emergenza stipendi per Alitalia –con il saldo del 50% dell’accredito stipendi garantito entro il 10 giugno – si delinea anche il calendario per rullaggio e decollo della newco Ita, che è stato fissato per i primi di luglio.

È stato lo stesso ministro dell’Economia, Daniele Franco, in audizione alla Commissione  Bilancio della Camera, a confermare la roadmap per la nuova aerolinea che «deve» partire durante la stagione estiva, anche se il percorso non sarà facile. Franco ha infatti ammesso che «la transizione tra una compagnia commissariata qual è Alitalia a Ita comporta uno snodo obbligato ovvero il passaggio degli asset tramite gare, con il salvataggio del brand Alitalia che rappresenta una bandiera per il nostro Paese. Ma è indispensabile salvaguardare la stagione estiva, ecco perché stiamo lavorando anche con l’Ue per chiudere la vicenda entro fine giugno».

La Commissione ha «riconosciuto il piano industriale – ha evidenziato Franco – che consentirà a Ita di essere competitiva in discontinuità con la vecchia Alitalia, ma è necessario che la fase di transizione sia indolore o comunque non impattante con la stagione estiva».

Mentre sul versante dei dipendenti, già in preallarme per le voci di  migliaia di  esuberi, è intervenuto Fabio Lazzerini, amministratore delegato di Ita, che nel corso della trasmissione Rai “Porta a Porta” ha chiarito che: “a fronte degli attuali 10.500 addetti, ci saranno anche prepensionamenti, ma si deve comunque considerare che la nuova compagnia aerea non può certo partire con l’attuale livello di risorse umane. Anche perché alla Commissaria Ue Vestager abbiamo ribadito come, considerando che avremo solo l’asset aviation, Ita potrà assicurare un nuovo contratto ad un massimo di 6.000 dipendenti».

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