Alitalia, il piano Leogrande: due newco e 92 aerei
Dall’Alitalia attuale nasceranno due newco, che prenderanno in affitto i rami di azienda aviation e manutenzione dall’amministrazione straordinaria. A dirlo è stato il commissario straordinario della compagnia Giuseppe Leogrande che, durante un’audizione informale alla commissione Trasporti della Camera dei Deputati, ha tratteggiato i confini della futura compagnia a trazione statale.
Il vettore, ha detto Leogrande, darà origine a due società, ciascuna con una propria gestione separata: una affitterà i servizi (e gli aerei) dalla società «madre», l’altra da CityLiner, la divisione regionale.
La flotta avrà, come già si sapeva, un potenziale di 92 aerei di cui: 20 di lungo raggio con B777/A330, 60 aerei di medio raggio del tipo A320/A319 e 12 Embraer (5 EMB190 e 7 EMB175). Non ci saranno più, invece, gli A321, a causa della loro necessità di interventi pesanti ed onerosi di manutenzione. Con molti lessor di aeromobile, inoltre, sono stati posti in atto nuovi accordi, per cui Alitalia non pagherà più a canone mensile, bensì a volato effettuato fino a marzo 2021.
Intanto, ha aggiunto il commissario straordinario, «attualmente Alitalia opera con mediamente 30 aerei al giorno per un operatività di poco più di sei ore al giorno. In totale, sono 49 i voli al giorno effettuati, di cui uno su New York, l’unico intercontinentale. Poi 30 al giorno sui nazionali ed il resto su quei pochi scali europei ancora collegabili».
Ad aprile, inoltre, i ricavi sono crollati del 97% rispetto allo stesso mese di un anno fa a causa del coronavirus e gli aerei che volano — meno di un terzo di quelli a disposizione — decollano con soltanto un quinto dei sedili occupati.
Nessun certezza, inoltre, sui tempi di decollo delle due newco. Pochi giorni fa, nella stessa Commissione, il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, titolare del dossier Alitalia, aveva parlato di una newco pronta a giugno e che avrebbe utilizzato — tramite noleggio dei rami d’azienda e non cessione — oltre 90 aerei dell’attuale aviolinea.
Buio fitto, infine, sull’alleanza internazionale di cui farà parte Alitalia. Leogrande ha, però, spiegato di aver dato la disponibilità a rinegoziare gli accordi di joint venture che scadranno il 21 maggio, ma che ora è impossibile decidere.