È stato siglato l’accordo sulla cassa integrazione straordinaria per i lavoratori Alitalia tra il ministero del Lavoro, i vertici della compagnia e i sindacati. L’accordo prevede l’estensione della Cigs (cassa integrazione straordinaria) fino al 31 dicembre 2019 con numero massimo di persone da collocare in cassa a rotazione di 75 unità per il personale navigante comandanti, di 320 per il personale di cabina e di 680 per il personale di terra, per un totale di 1.075 unità. L’azienda aveva chiesto una proroga di sei mesi (fino a marzo 2020). L’accordo non è stato sottoscritto da Anpav e Anpac.
«Permane la preoccupazione per le sorti della compagnia – riferiscono però unitariamente Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti – L’anticipo della scadenza a dicembre è stato da noi richiesto per ottenere finalmente certezze circa il rifinanziamento strutturale del fondo di solidarietà del trasporto in scadenza il prossimo dicembre, e per la necessità di conoscere gli intendimenti sul piano industriale. L’esito del confronto ha consentito di ridurre significativamente il numero delle unità coinvolte dalla cassa, rispetto a quelle previste dal precedente accordo di ottobre dell’anno scorso, prima della stagione invernale».