Nel toto-Alitalia rispuntano i nomi di China Eastern e Fincantieri come possibili partner industriali nella futura newco guidata da Fs. Secondo alcune voci di corridoio – rilanciate dalle agenzie di stampa – la compagnia aerea cinese sarebbe nella lista dei possibili interlocutori stilata dall’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Gianfranco Battisti, che ha già chiesto un’ulteriore proroga ai commissari straordinari per la presentazione del piano industriale proprio con l’intento di definire l’assetto della newco.
China Eastern, che presenta in questi giorni all’aeroporto di Fiumicino il nuovo A350-900 utilizzato sulla rotta Roma-Shanghai, è un autentico colosso del trasporto aereo mondiale con un movimento di oltre 103 milioni di passeggeri annui, 257 collegamenti in 35 Paesi del mondo ed un fatturato che sfiora i 93 miliardi di dollari.
Il partner cinese potrebbe acquisire tra il 15 al 20% di quote, affiancandosi a Delta Air Lines, ferma ad un 10% tutto da verificare. A questo punto, per completare il quadro, sempre secondo indiscrezioni di queste ore, il governo starebbe lavorando per coinvolgere un partner industriale tutto italiano, ovvero Fincantieri, soggetto pubblico leader nella cantieristica navale con un fatturato di oltre 5,5 miliardi di euro. La presenza di Fincantieri garantirebbe, insieme a Ferrovie, il mantenimento di una identità nazionale, ma – calcolatrice alla mano – il suo coinvolgimento dovrebbe tradursi nell’acquisizione di almeno un 20% di quote (circa 200 milioni di euro).