by Redazione | 31 Agosto 2017 7:00
Rischio esplosione a bordo degli aeromobili Airbus A350-900? A sentire l’allarme lanciato dall’Aesa, l’Agenzia europea per la sicurezza aerea, parrebbe proprio di sì. I dettagli della vicenda sono contenuti in una direttiva urgente diramata pochi giorni fa dall’ente, in cui si spiega che è stato individuato un malfunzionamento del sistema di raffreddamento del liquido del sistema idraulico del velivolo. La conseguenza, in assenza di rimedi, potrebbe essere addirittura «il surriscaldamento incontrollato del fluido, con la possibilità di accensione della miscela aria-carburante nel serbatoio di combustibile interessato».
Per ovviare all’inconveniente, il consorzio europeo ha informato le compagnie aree clienti che, secondo le procedure in vigore, è possibile impostare una modifica del processo operativo. In attesa del nuovo software che verrà fornito fornito da Airbus, gli aeromobili continueranno ad operare.
Disponibile in due versioni, la -900 e -1000, l’A350 può trasportare fino a 440 passeggeri, oltre ai due piloti (tre in alcuni voli intercontinentali) e 10 assistenti di volo. In Europa le uniche due compagnie ad averlo oggi in servizio sono la tedesca Lufthansa e la finlandese Finnair, ma molte altre lo hanno ordinato e sono in attesa della consegna. In Italia volano con l’A350 la cilena-brasiliana Tam (da San Paolo) e Singapore Airlines.
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