Allerta dengue, scattano i controlli su navi e aerei
Allerta dengue all’aeroporto di Roma Fiumicino che ha innalzato il livello di sorveglianza a codice giallo a seguito della crescita dei numeri che arrivano dal Brasile dei contagiati con il virus dengue.
La situazione ha messo in allarme il ministero della Salute che ha emanato una circolare dove si stabilisce l’obbligo di maggiori controlli sulle navi e gli aerei che arrivano dal Sudamerica per ridurre al minimo i rischi di importare, con i viaggi internazionali, zanzare infette.
“Una maggiore vigilanza su voli e le merci in arrivo dai Paesi in cui c’è un rischio più diffuso di contrarre la malattia dengue”, è la richiesta inoltrata dagli uffici di Sanità marittima, aerea e di frontiera a seguito delle nuove disposizioni da parte del direttore del dipartimento Prevenzione del ministero della Salute, Francesco Vaia.
L’aeroporto di Roma Fiumicino ha quindi innalzato il livello di sorveglianza su passeggeri e merci provenienti da Paesi colpiti dal virus, come riporta anche la stampa straniera. Tra le misure introdotte c’è la disinfezione degli aerei in arrivo da questi Paesi.
La dengue è trasmessa da una zanzara che si riproduce dopo le piogge, negli acquitrini. La sua presenza in Argentina era limitata ai confini con la Bolivia e il Paraguay, ma quest’estate si è diffusa quasi fino alla Patagonia e i casi si sono quintuplicati rispetto a un anno fa, superando abbondantemente quota 500mila con 75 decessi accertati, a causa del virus, dall’inizio dell’anno.
Sul sito della Farnesina, Viaggiare sicuri, si raccomanda ai viaggiatori in entrata in Guadalupe e Martinica la massima attenzione per un’allerta epidemica sempre dovuta alla dengue.