Alloggi, bus e voli gratis: solidarietà per l’Ucraina
Stand with Ukraine. È lo slogan che ricorre in queste ore per mostrare solidarietà al popolo vittima dell’invasione della Russia. E in molti, ciascuno a modo proprio, si attivano per offrire supporto concreto ai profughi. Nelle scorse ore Airbnb.org ha fatto sapere che offrirà gratuitamente alloggi a breve termine a 100mila rifugiati in fuga dall’Ucraina.
Tra le iniziative anche quella del Gruppo Numa (numastays.com), che fa sapere di accogliere gli ucraini senza tetto nelle città di Berlino, Düsseldorf, Francoforte, Firenze, Milano, Barcellona, Madrid, Vienna e Praga. «Molte persone sono coinvolte in questa guerra. Madri, bambini, famiglie. Tutti possiamo aiutarli. Numa darà il suo contributo», annuncia su LinkedIn il ceo Christian Gaiser.
Sul fronte dei trasporti Wizz Air mette a disposizione dei rifugiati ucraini 100.000 posti gratuiti su tutti i voli per l’Europa continentale in partenza dai Paesi di confine con l’Ucraina (Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania) prenotati attraverso wizzair.com/it-it#/rescue.
Per chi viaggia da altre località la compagnia offre anche una tariffa di emergenza di 29,99 euro su tutti gli altri voli, e un’altra di 69,99 euro su tutti i voli per gli Emirati Arabi, l’Islanda e le Canarie. I passeggeri dovranno fornire il loro numero di passaporto ucraino/carta d’identità al momento della prenotazione e mostrare passaporto ucraino/carta d’identità al momento del check-in.
In campo anche l’italiano MarinoBus che riserva, a chi ha il passaporto ucraino, la possibilità di viaggiare gratis sui propri mezzi sulle tratte a lunga percorrenza, per raggiungere ad esempio Puglia, Campania, Calabria e Basilicata da tutte le città del centro-nord Italia servite (come Milano, Trieste, Trento e Udine). Per usufruire di questa possibilità, è necessario rivolgersi al call center al numero +39.080.3112335.
«Di fronte a una situazione così drammatica e preoccupante, non si può restare semplici spettatori ma si ha il dovere etico di sostenere, con un aiuto concreto e nei limiti delle proprie possibilità, bambini, donne e uomini che – inevitabilmente smarriti, disorientati e fragili – arrivano dall’Ucraina in un Paese straniero», commenta Gerardo Marino, amministratore unico di MarinoBus.
Chi volesse, invece, impegnarsi in una donazione può farlo con semplicità attraverso il sito della Croce Rossa Italiana.