Alta velocità: i treni francesi Sncf sbarcano in Italia

Alta velocità: i treni francesi Sncf sbarcano in Italia
12 Giugno 16:50 2024 Stampa questo articolo

Sncf, già presente in 9 Paesi europei al di fuori della Francia, sbarca anche in Italia. L’ingresso si aggiunge ai servizi Artesiani (dal 1995) e Tgv Inoui (dal 2011), quest’ultimo offre tratte quotidiane di andata e ritorno tra Milano, Torino e Parigi.

Il servizio sarà gestito dalla filiale italiana Sncf Voyages Italia (Svi). L’obiettivo del gruppo francese – che nello Stivale andrà dunque a competere con Trenitalia e Italo – è di raddoppiare il numero di passeggeri in Europa nei prossimi dieci anni. Sul mercato italiano, l’obiettivo è quello di raggiungere, entro il 2030, una quota di mercato del 15%. Il piano di trasporto richiesto formalmente a Rfi – Rete ferroviaria italiana sotto forma di accordo quadro ha una durata di 15 anni.

L’Italia rappresenta un mercato fondamentale e strategico, con oltre 56 milioni di passeggeri trasportati dall’alta velocità ogni anno. Sncf, in una nota, definisce quello italiano “un mercato dinamico, con una rete che continua a crescere e offre prospettive di espansione. Inoltre, l’80% dei passeggeri italiani che attualmente non utilizza il treno è interessato a questa modalità di trasporto”.

Sncf Voyageurs inizierà le sue attività nel 2026 effettuando fino a 13 viaggi giornalieri di andata e ritorno sul mercato interno italiano, suddivisi su due tratte: nove viaggi di andata e ritorno tra Torino, Milano, Roma e Napoli; quattro viaggi di andata e ritorno tra Torino e Venezia.

Saranno servite le seguenti città: Torino, Milano, Brescia, Verona, Padova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma
e Napoli.

Sncf, prosegue la nota, “rimane aperta alla possibilità di ampliare l’offerta coprendo altre destinazioni, compreso il Sud Italia, non appena le infrastrutture lo permetteranno”.

Per questo progetto, Sncf ha scelto di mettere a disposizione 15 convogli Tgvm, che saranno tecnicamente adattati alle infrastrutture italiane. Questi treni provengono da una flotta di treni prodotta nel 2022, a completamento della produzione iniziale di 100 convogli, destinati a circolare in Francia.

Inoltre, sulla rete italiana circoleranno altri 15 treni a due piani di ultima generazione.

La foto pubblicata è stata inviata dall’ufficio stampa di Sncf
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