Un investimento da 7,22 miliardi di dollari (circa 225 miliardi di baht) per collegare con un treno ad alta velocità i tre aeroporti pricipali della Thailandia. È stato approvato lo scorso marzo il progetto che vedrà la costruzione di una linea di Av tra gli scali di Suvarnabhumi e Don Mueang (entrambi situati a Bangkok) e quello di U-Tapao, il più vicino a Pattaya, situato nella provincia di Rayong.
L’obiettivo dichiarato è di ridurre la pressione sul sistema infrastrutturale del Paese, messo a dura prova anno dopo anno dall’arrivo di turisti sempre più numerosi da ogni parte del mondo. Il tempo necessario per andare dall’uno agli altri sarà di soli 45 minuti, grazie a una velocità che farà viaggiare i convogli fino a 250 km all’ora.
In attesa di selezionare entro il prossimo ottobre la joint venture pubblico-privato, che si aggiudicherà l’appalto per l’opera, Nathporn Chatusripitak, portavoce del premier Somkid Jatusripitak, ha detto che l’intero progetto dovrebbe vedere la luce entro il 2023. Ma la realizzazione dell’Alta velocità aeroportuale è solo il primo passo di un piano più ampio di investimenti in infrastrutture da 2.02 miliardi di baht, che il governo thailandese ha messo in campo e che nei prossimi anni prevede la costruzione di ferrovie, strade, aeroporti e porti.