American Airlines, la Premium Economy sbarca in Europa
Arriverà su tutte le rotte europee entro il 2018 il nuovo prodotto di Premium Economy di American Airlines. A dirlo – a margine del tradizionale evento tenutosi a Milano per festeggiare la partnership della compagnia con tour operator, adv ed enti del turismo – è Ivonne Brauburger, managing director Emea di American Airlines, che aggiunge: «Stiamo investendo 3 miliardi di dollari per il miglioramento della customer experience, del prodotto e dei servizi di bordo, tra cui appunto l’introduzione della Premium Economy, per il momento presente sui voli da e per il vecchio continente da Parigi e Madrid per Dallas con il B787».
Le altre rotte su cui è possibile viaggiare in questa classe sono il Dallas-San Paolo, il Dallas-Seoul, il Chicago-Parigi e il Los Angeles-Tokyo (dal 4 agosto). Sul fronte dei canali di vendita, emerge la differenza tra Europa e States.
«Negli Usa internet rappresenta il nostro principale canale, seguito dall’Ndc che abbiamo lanciato da poco. Diverso il caso europeo, dove a parte la Gran Bretagna il web è ancora poco utilizzato. In media, registra non più del 15-20% delle prenotazioni».
Sarà anche per questo, forse, che la manger non teme la concorrenza di vettori low cost a lungo raggio come Level o Norwegian, «dove il pubblico cerca solo il prezzo e non i servizi. E poi i collegamenti avvengono su scali secondari, che non interessano ai nostri clienti corporate».
Per quanto riguarda invece il mondo low cost del vecchio continente, American Airlines può beneficiare di un accordo di interline con Vueling nel ruolo di feeder, membro di Iag e alleato del vettore americano. Dall’Italia, la compagnia a stelle e strisce ha appena beneficiato del cambio di aeromobile, un Boeing 777-200, sulla Roma–New York JFK e sulla nuova rotta, introdotta a maggio 2017, da Roma a Dallas Fort Worth.