by Redazione | 20 Marzo 2020 11:54
In seguito alla chiusura dei confini nazionali ai cittadini stranieri da parte del Governo Canadese, Air Transat ha annunciato la graduale sospensione dei voli fino al 30 aprile.
Le vendite per le partenze fino a quella data sono sospese immediatamente da e verso la maggior parte delle destinazioni in Europa e negli Stati Uniti. Voli di rimpatrio continueranno ad essere effettuati nelle prossime due settimane, al fine di riportare i clienti nel proprio paese di origine.
Quindi, per permettere il maggior numero possibile di rimpatri, le vendite potranno temporaneamente rimanere aperte in entrambe le direzioni tra Montreal Parigi e Lisbona e tra Toronto Londra e Lisbona.
Anche le vendite da e verso i Caraibi e il Messico sono state immediatamente fermate. Di nuovo, i voli continueranno per alcuni giorni al fine di rimpatriare i viaggiatori verso il Canada. Per i voli interni, i clienti sono incoraggiati a controllare se il loro volo è mantenuto sul sito web.
Ai clienti Transat che sono attualmente a destinazione viene chiesto di controllare il sito web della compagnia, dove saranno disponibili le informazioni necessarie per l’organizzazione del loro ritorno. Non ci saranno tasse di prenotazione e i passeggeri non dovranno pagare alcuna differenza di prezzo.
Tutti i clienti che non sono stati in grado di viaggiare perchè il loro volo è stato cancellato, riceveranno un credito da utilizzare in viaggi futuri che dovrà essere utilizzato entro 24 mesi dalla data di viaggio originale.
«Questa è una situazione senza precedenti. Stiamo facendo tutto il possibile affinchè tutto questo abbia il minimo impatto possibile sui nostri dipendenti e clienti, i quali ci assicureremo di riportare a casa», ha affermato il presidente e direttore generale di Transat, Jean Marc Eustache.
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