L’agenzia regionale del Turismo della Regione Lazio ha presentato “Borghi in cammino nel Lazio”, un nuovo prodotto turistico che coinvolge alcuni dei centri storici più belli del territorio regionale capaci di svelare un Lazio nei suoi volti più autentici, inaspettati. L’iniziativa rientra nelle attività di “In.Itinere”, progetto interregionale di eccellenza che la Regione Lazio sta portando avanti insieme ad altre regioni quali Umbria, Marche e Toscana per la promozione turistica dei borghi e dei cammini tra arte, natura, enogastronomia e tradizioni.
“Borghi in cammino nel Lazio” è un progetto turistico che interessa gran parte del territorio regionale e che, pur rispettando a pieno il sistema dei cammini – non a caso i paesi coinvolti sono quasi tutti dislocati lungo la Via Francigena, del sud e del nord, il cammino di Francesco e il cammino di Benedetto –, punta alla qualità dell’offerta turistica e al chilometro zero, nel mangiare e nel bere, anche in vista del 2018, “anno del cibo italiano nel mondo”.
L’itinerario “Borghi in cammino nel Lazio” si snoda su cinque giorni ed è pensato per famiglie, coppie, single e anche viaggiatori a piedi. I primi a testare questo nuovo prodotto firmato Regione Lazio saranno alcuni blogger, tra italiani e stranieri, che grazie all’organizzazione del t.o. PromoTuscia saranno coinvolti nel Lazio dei borghi e dei cammini storici, dove le figure di Benedetto e Francesco abitano ancora i luoghi che conservano la loro testimonianza.
“Borghi in cammino nel Lazio” sarà l’occasione di scoprire un territorio scenario di popoli antichi, delle necropoli etrusche di Tuscania e Sutri, del tempio di Ercole di Cori e della sua cinta muraria, del museo archeologico di Fara Sabina. Previste tappe anche al castello di Sermoneta e al giardino di Ninfa, opere della famiglia Caetani. I fasti della corte papale e i luoghi della spiritualità si osserveranno nel palazzo di Bonifacio VIII, ad Anagni, nell’abbazia di Farfa e nei monasteri di Subiaco.