Per il rent, che in marzo ha registrato l’azzeramento delle immatricolazioni per le nuove vetture a noleggio (-88%), è emergenza totale e Aniasa –l’associazione di Confindustria che rappresenta il settore dei servizi di mobilità – chiede misure immediate quali il superammortamento, l’ecobonus per usato fresco e le revisioni tasse sulle auto aziendali.
I dati di marzo mostrano l’impatto dell’emergenza Covid-19 sulle attività del settore: –98% per le immatricolazioni a breve termine e -88% per quelle a lungo termine. Numeri che invertono la crescita registrata dal settore negli ultimi mesi, a testimonianza della graduale diffusione della sharing mobility nel nostro Paese: 461mila vetture immatricolate ogni anno (25% del totale automotive) e una flotta di oltre 1 milione e 200mila veicoli, tutti Euro6.
Si sta palesando quanto già anticipato a febbraio da Aniasa al ministro delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli con il pesante impatto della crisi del settore che si fa sentire su tutta la filiera automotive: in un solo mese sono venute meno oltre 50mila immatricolazioni che significano meno Pil, meno posti di lavoro, meno gettito per l’erario.
«Gli acquisti d’auto da parte del settore del noleggio, in assenza di adeguati interventi di sostegno, sono destinati a crollare ulteriormente e a confermare anche nei prossimi mesi il trend registrato a marzo – osserva Massimiliano Archiapatti, presidente di Aniasa, che aggiunge – Bene allora i provvedimenti del governo per dare subito liquidità alle imprese, ma bisogna già oggi guardare anche al dopo. Per alimentare la ripartenza e supportare la mobilità delle aziende italiane duramente colpite dall’emergenza di questi mesi, riteniamo necessario prevedere nei prossimi decreti allo studio misure in grado di generare un effetto volano per l’industria automotive e per la mobilità aziendale, turistica e cittadina del Paese, generando anche un impatto positivo sulle casse dell’erario.
Archiapatti prosegue: «Al Governo sono state avanzate tre utili proposte: il ripristino del superammortamento, la revisione della tassazione sull’auto aziendale e l’estensione dell’ecobonus alle auto usate Euro6. Tre proposte da affiancare a un’efficace campagna promozionale per rilanciare il turismo nel nostro Paese, un asset strategico praticamente azzerato dall’emergenza di questi mesi». Aniasa chiede inoltre di riallineare la fiscalità sull’auto aziendale italiana alla media europea.