Ansia da viaggio? Come vaccinarsi contro il virus WanderLost
Gennaio tempo di pianificazione per i viaggi da fare nel 2025. Un’attività che sembra però generare stress tra gli italiani e non solo, che si di questi tempi dilaga come un virus stagionale. Secondo una ricerca di Skyscanner del 2024 oltre il 5o% dei viaggiatori connazionali viene infatti sopraffatto dall’ansia di organizzare il viaggio perfetto, in gergo WanderLost.
La scelta della destinazione, per oltre l’80% degli intervistati su un campione di 1000 adulti in Italia, ma anche il budget a disposizione, il 96%, generi uno stato di stress per paura di “perdersi qualcosa”. Inoltre, l’86% di chi sta organizzando un viaggio ammette che l’eccesso di pensieri e variabili nella prenotazione possono portare a perdere completamente le offerte.
Quindi che fare? Qualche risposta arriva dalla stessa piattaforma internazionale per organizzare viaggi che insieme alla neuroscienziata Faye Begeti (su Instagram The Brain Doctor) hanno stilato una serie di suggerimenti per tornare a lasciarsi ispirare e partire con il sorriso.
La neuroscienzata, che ha chiamato questo fenomeno WanderLost e che riguarda i viaggiatori di tutto il mondo, lo spiega così: «L’enorme quantità di opzioni disponibili oggi per i viaggiatori può risultare opprimente. WanderLost è lo stato di indecisione durante la pianificazione di un viaggio che deriva fondamentalmente dalla stanchezza mentale. Il cervello esecutivo, situato nella corteccia prefrontale, governa il processo decisionale così come il pensiero complesso e la pianificazione. Le ricerche dimostrano che uno sforzo mentale prolungato, come un’intera giornata di lavoro, riduce il flusso sanguigno in questa regione, portando il nostro cervello ad entrare in modalità a basso consumo, evitando i compiti che richiedono sforzo cognitivo e optando invece per attività passive, come scorrere il telefono o guardare la tv. Questo vale anche per la pianificazione di una vacanza, che può sembrare scoraggiante, richiedendo una concentrazione e uno sforzo significativi, rendendo più difficile liberarsi dalla stanchezza mentale e portando all’indecisione».
Per aiutare i viaggiatori a tornare a pianificare in serenità, Skyscanner ha individuato cinque “brain hack” per aiutare chi viaggia a superare questo stato mentale.
1. Combattere la stanchezza da decisione: l’affaticamento decisionale può sopraffare il cervello, facendo sembrare estenuanti anche le scelte più semplici. Restringere le opzioni è fondamentale.
2. Dare priorità alle decisioni chiave: affrontare le decisioni importanti, come volo e alloggio, quando l’energia mentale è più alta. Per le scelte meno importanti, è ottimale l’approccio del “va abbastanza bene” per evitare di sfociare nell’affaticamento decisionale.
3. Bilanciare l’energia mentale con la vacanza giusta: scegliere una vacanza che sia in linea con il proprio stato mentale. Quando si è mentalmente in sovraccarico, è meglio optare per un ritiro nella natura o al mare. Se si è poco stimolati invece è meglio prendere in considerazione una vacanza in città o all’insegna dell’avventura.
4. Sfruttare la dopamina anticipatoria: il nostro cervello si nutre di anticipazione, facendo sì che la preparazione di una vacanza sia stimolante quanto il viaggio stesso, quindi è bene sfruttare questa eccitazione. Inserire le destinazioni dei sogni in un elenco e rivederle man mano che si perfezionano i piani, rende la pianificazione un’esperienza meno stressante e più emozionante.
5. Liberarsi dalla routine: uscire dalla zona di comfort quando si organizzano le proprie vacanze e indagare su destinazioni inaspettate rispetto al solito può aiutare a non ricadere nella solita routine da pianificazione.
Per rispondere invece all’incertezza generata dal budget Stefano Maglietta, trend expert di Skyscanner, suggerisce di: «Considerare la ricerca “Ovunque” su Skyscanner un ottimo punto di partenza per scegliere la prossima vacanza. Ordinando dal prezzo più basso a quello più alto dall’aeroporto di partenza a destinazioni in tutto il mondo; lasciare le date flessibili e multiple è uno dei migliori modi per trovare un viaggio davvero conveniente e, per esempio, lo strumento di ricerca “mese più economico” di Skyscanner permette di vedere a colpo d’occhio le opzioni migliori e di scegliere l’offerta giusta. Infine, impostando gli avvisi sui prezzi si ha la possibilità di essere tra i primi a sapere se il costo scende e se ci sono sconti o offerte aggiuntive. Contrassegnando il volo d’interesse, Skyscanner invierà un’e-mail ogni volta che il prezzo sale o scende», dice l’esperto.
Infine, per aiutare i viaggiatori a scegliere, Skyscanner ha svelato la top ten delle destinazioni più economiche dagli aeroporti italiani per il 2025,tutte intorno ai 100 euro (o quasi): Sofia, Corfù, Olbia, Santander, Budapest, Berlino, Londra, Parigi, Copenaghen e Lisbona. E così gli italiani possono tornare a concretizzare la propria WanderList senza stress.