by Redazione | 4 Ottobre 2024 15:49
Gestire al meglio l’impatto e i rischi per la concorrenza che l’intelligenza artificiale provoca nell’economia e nella società e che riguarda da vicino anche l’industria turistica[1].
È il passaggio chiave della dichiarazione congiunta del G7 Concorrenza, che si è chiuso questa mattina a Roma nella sede dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, presieduta da Roberto Rustichelli.
Alla due giorni hanno preso parte le delegazioni antitrust e governative di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti, oltre a quella della Commissione europea. «Un meeting per discutere le sfide che ci attendono e per testimoniare il potenziale che abbiamo quando le Autorità uniscono gli sforzi per obiettivi comuni», ha sottolineato Rustichelli.
In particolare, le Autorità di Concorrenza e i rappresentanti governativi hanno evidenziato le proprie preoccupazioni per innovazione umana e copyright, protezione dei consumatori, privacy e protezione dei dati. Nel complesso “questi rischi – si legge nella dichiarazione – possono influenzare significativamente la diversità delle opinioni, la gamma e la qualità delle scelte a disposizione di consumatori e imprese, nonché la qualità e l’affidabilità delle informazioni disponibili al pubblico”.
Per questo le Authority si impegnano ad applicare in modo tempestivo le norme antitrust “per salvaguardare la concorrenza leale nei mercati digitali e nell’Ai e per garantire che i benefici dell’Ai siano pienamente realizzati e distribuiti nelle nostre economie e nella nostra società”. Inoltre, si sottolinea l’importanza di politiche adattive e orientate al futuro nei mercati digitali e nell’Ai: “Regole e politiche specifiche, così come altri approcci normativi e politici possono contribuire a garantire che i sistemi di Ai siano sviluppati e distribuiti in modo sicuro, protetto e affidabile”.
L’obiettivo è approfondire e migliorare la comprensione delle tecnologie di intelligenza artificiale e dei modelli di business sottostanti, monitorare costantemente gli sviluppi del mercato dell’Ai e rafforzare la cooperazione internazionale, considerando anche la rapida evoluzione e la portata globale dei mercati digitali e la necessità di un approccio multidisciplinare.
Infine un monito: promuovere un dialogo tra diverse aree di policy e un coordinamento tra i regolatori.
Source URL: https://www.lagenziadiviaggimag.it/antitrust-uniti-contro-i-rischi-dellai/
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