«La carota incentiva più del bastone». E i risultati si vedono. Dal palco della convention We Play Together, Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel, festeggia davanti 600 agenzie i risultati, tutti con il segno più, del 2017, e non nasconde l’ottimismo per l’anno che ci aspetta. «Il 2017 è stato un ottimo anno (475 milioni di euro, +12% rispetto al 2016), di decisa discontinuità col passato. Dal 2009 al 2017 l’industria turistica ha visto chiudere 5mila adv, con una perdita di 2 miliardi e 300 milioni del volume d’affari leisure».
In questo scenario, Welcome Travel è cresciuta arrivando a rappresentare il 13% del panorama agenziale italiano rispetto al 7% del 2009, mentre il market share sui volumi di vendite è passato dal 9% al 19%. Abbiamo saputo cavalcare il cambiamento, contenere i danni e modernizzare le nostre aziende mettendole al passo con i tempi. Grazie agli investimenti effettuati, oggi godiamo di un vantaggio competitivo che dobbiamo saper conservare». E parte del merito viene anche dalle novità introdotte con il contratto commerciale dello scorso gennaio. «Il nostro focus è orientare le vendite delle agenzie, e con la novità introdotta dodici mesi fa di dare un bonus alle agenzie che raggiungono il market share con i tour operator di riferimento, abbiamo raggiunto l’obiettivo. E adesso stiamo riuscendo a orientare le vendite molto più di prima».
In attesa di nuove acquisizioni – «qualcosa faremo anche nel 2018, nel corso del 2017 sono arrivati 75 punti vendita, la grande maggioranza che già apparteneva a un altro network» – la rete di casa Alpitour e Costa fa i conti con un mercato «con numeri più congrui rispetto al passato», e con un nuovo anno che è cominciato nel migliore dei modi, con un Egitto capace di raddoppiare i passeggeri. «Ad oggi le vendite complessive sono al +16%, grazie alla spinta all’advance booking da parte degli operatori».
Tra le varie novità, la presentazione di We Promo, uno strumento digitale che permette alle agenzie affiliate di creare tutti i contenuti di marketing per le attività di comunicazione tradizionale e in ambito social; l’evoluzione della piattaforma We Go, con l’integrazione del protocollo Ndc per il Gruppo Lufthansa; il rafforzamento dell’attività di formazione, basato su 5 format precisi: We Learn (social media marketing), We Training (comunicazione e marketing), We Focus (meeting di approfondimento), webinar (appuntamenti settimanali con i fornitori partner) e We Play in (fam trip). Chiude il cerchio anche il supporto legale e fiscale garantito agli affiliati, in vista delle scadenze normative del 2018, prima fra tutte la conformità allo standard Pci-Dds.