Appelli e oltre 10.000 manifesti: scatta la protesta dei balneari

Appelli e oltre 10.000 manifesti: scatta la protesta dei balneari
04 Giugno 13:55 2024 Stampa questo articolo

Per i balneari la prima giornata di protesta è pienamente riuscita. Oltre 10.000 i manifesti affissi negli stabilimenti per illustrare, spiegare la mobilitazione e soprattutto sollecitare una legge che applichi correttamente la Direttiva europea e salvaguardi la balneazione attrezzata italiana. I manifesti sono all’ingresso e all’interno degli stabilimenti italiani aderenti a Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti, evidenziando che da ben 14 anni gli imprenditori balneari italiani sono in attesa di una legge che segua la Direttiva Bolkestein.

«Abbiamo avuto l’unico torto di aver creduto nelle leggi dello Stato italiano che garantiva la continuità di lavoro – affermano in una nota congiunta Antonio Capacchione, presidente del Sindacato italiano balneari aderente a Fipe/Confcommercio, e Maurizio Rustignoli, presidente di Fiba/Confesercenti ora non possiamo essere penalizzati per questo motivo”.

La nota congiunta prosegue ribadendo che “la Direttiva Bolkestein, così come chiarito dalla Corte di Giustizia dell’Unione europea, presuppone l’accertamento della scarsità della risorsa. L’impossibilità, cioè, del rilascio di nuove concessioni. Il Tavolo tecnico consultivo sulla mappatura delle concessioni demaniali marittime ha certificato che nel nostro Paese vi è la possibilità del rilascio di nuove concessioni e che, quindi, nuovi operatori possano svolgere questa attività.”

La nota prosegue sottolineando che “questa è solo la prima di una serie di iniziative di mobilitazione che abbiamo in programma questa estate per spingere governo e Parlamento a fare il proprio dovere: emanare una legge che, applicando la Direttiva europea, salvaguardi, nel contempo, le 30.000 imprese balneari italiane, (la maggior parte piccole e medie a carattere familiare), che con competenza e professionalità forniscono, da oltre due secoli, servizi che il mondo ci invidia e, soprattutto, che attirano ogni anno milioni di turisti sulle nostre spiagge e generano un importante gettito economico a vantaggio non solo dei nostri litorali”.

  Articolo "taggato" come:
  Categorie

L'Autore