Più di 63 miliardi di dollari per costruire uno scalo dalle dimensioni simili a 100 campi da calcio. Con una cerimonia ufficiale presieduta dal presidente cinese Xi Jinping, ha aperto i battenti a Pechino il nuovo Daxing International Airport (codice Iata PKX), che promette in breve tempo di diventare uno degli scali più affollati del mondo intero.
Completato in meno di cinque anni su progetto dall’archistar Zaha Hadid, situato nella parte sud della città, lo scalo sarà la base di armamento di due vettori come China Southern Airlines e China Eastern Airlines, mentre almeno un’altra cinquantina di compagnie straniere, tra cui British Airways e Finnair, sono intenzionate a spostare qui il centro delle proprie operazioni dal “vecchio” scalo collocato nella parte nordest della capitale ed ormai congestionato.
Secondo le previsioni, entro il 2025 il Daxing dovrebbe arrivare a gestire 75 milioni di passeggeri l’anno, mentre nel lungo periodo l’obiettivo è raggiungere i 100 milioni di passeggeri e 4 milioni di tonnellate di merci all’anno; la sua forma a stella marina è stata pensata per ridurre le distanze di percorrenza dei passeggeri, mentre le sue quattro piste, alle quali potrebbero aggiungersene altre in futuro, saranno in grado di gestire 300 decolli e atterraggi all’ora.
Il collegamento alla capitale è assicurato da treni capaci di sfrecciare a 160 km/ora e da una linea metropolitana che consentiranno di raggiungere il centro in 20 minuti.