Si chiude con un bilancio positivo il primo anno di attività di Aquatis Aquarium-Vivarium, il più grande acquario di acqua dolce in Europa. L’attrazione di Losanna, in Svizzera, dalla sua data di apertura (21 ottobre 2017) ad oggi ha accolto 380mila visitatori.
«Un risultato che ci rende pienamente soddisfatti del lavoro fin qui svolto e che colloca Aquatis tra le prime tre attrazioni di Losanna e del Canton Vaud in termini di affluenza – ha sottolineato Bernard Russi, presidente e direttore generale del gruppo alberghiero svizzero Boas, tra i principali investitori del progetto – Per il 2019 il traguardo sarà tra i 350 e i 370mila visitatori e per raggiungere questo obiettivo abbiamo in programma ulteriori progetti come l’allestimento di mostre temporanee, spettacoli cinematografici immersivi, nuove attività didattiche e un parco giochi con area picnic dedicato alle famiglie. Investimenti importanti in termini economici, che stiamo pensando di finanziare in parte anche attraverso un sistema di crowdfunding», ha precisato Russi.
Da qui al 2020 la strategia di Aquatis per crescere è di allargare il bacino di clientela, seducendo, in ordine, visitatori non solo provenienti dalla Svizzera, ma anche da Francia, Germania e Italia attraverso campagne di comunicazione mirate e nuovi pacchetti soggiorno per famiglie, comprensivi di ingresso all’acquario e sistemazione nell’hotel tre stelle superior all’interno del parco, che dispone di 150 camere, centro benessere, sale congressi modulabili per massimo 350 persone per eventi privati e Mice e una libreria-boutique.
Costato circa 60 milioni di franchi, Aquatis Aquarium-Vivarium è un progetto nato per sensibilizzare il pubblico sui temi dell’ambiente, della sostenibilità e della biodiversità attraverso un vero e proprio viaggio tra la flora e la fauna degli habitat d’acqua dolce dei cinque continenti. Sviluppato su un’area complessiva di 3.500 metri quadri su due livelli, il percorso di visita all’interno di Aquatis si snoda lungo 20 diversi ecosistemi, 46 acquari, vivari e terrari, 100 rettili e 10mila pesci provenienti dai cinque continenti.
Le scenografie immersive e interattive, oltre all’utilizzo di tecnologie digitali, tra cui proiezioni a grandezza reale e pareti animante, aiutano invece il visitatore a meglio comprendere le dinamiche di trasformazione degli ambienti naturali e le caratteristiche di piante e pesci. Tra il 2017 e il 2018 Aquatis ha inoltre ospitato oltre 100 scolaresche nell’ambito di workshop didattici, ha accolto circa 400 visite guidate ed è stata sede di diverse conferenze internazionali tra cui quella del Wwf.
Aquatis Aquarium-Vivarium, aperto tutti i giorni dell’anno con un costo d’ingresso di 29 franchi svizzeri, circa 25 euro, è raggiungibile in metropolitana dalla stazione ferroviaria di Losanna, fermata Vennes.