Aquatis, viaggio nella biodiversità a Losanna
Come spiegare anche ai più piccoli la biodiversità e gli effetti del cambiamento climatico? Portandoli semplicemente al parco. È con questa idea che nasce Aquatis, il più grande aquarium-vivarium d’acqua dolce d’Europa. Si trova a Losanna, in Svizzera, e come obiettivo ha quello di intercettare un pubblico di visitatori composto da giovani e soprattutto da famiglie con bambini. Aquatis aprirà i battenti sabato 21 ottobre e, secondo le stime dei promotori, l’affluenza attesa per il primo anno sarà di circa 450mila visitatori.
Il parco è pensato come destinazione turistica che possa permettere un vero e proprio viaggio tra la flora e la fauna degli habitat d’acqua dolce dei cinque continenti. «Con questo progetto vogliamo sensibilizzare il nostro pubblico sui temi dell’ambiente e della sostenibilità, ma vorremo attirare l’attenzione anche dei più piccoli perché imparino fin da subito a rispettare il luogo dove viviamo. Per questo abbiamo sviluppato diversi percorsi pedagogici a partire dai sei anni di età fino ai quindici, che prevedono anche laboratori e giochi», ha affermato Sandra Crettenand, direttrice marketing & communication di Boas Gestion Sa, tra i principali investitori del progetto.
La visita all’interno del parco – l’area è ampia 3.500 metri quadri ed è disposta su due livelli – è immersiva, con scenografie interattive e l’utilizzo di tecnologie digitali, tra cui proiezioni a grandezza reale e pareti animante. E conduce i visitatori tra 20 ecosistemi differenti e cinquanta tra acquari, rettilari e terrari.
Aquatis è raggiungibile in metropolitana dalla stazione ferroviaria di Losanna e sarà aperto tutti i giorni con un costo d’ingresso di 29 franchi svizzeri, che sono circa 25 euro. Al proprio interno, inoltre, ospita moderne infrastrutture tra cui due ristoranti, un hotel tre stelle superior con 143 camere, un centro benessere, un centro congressi per eventi privati e Mice e una libreria-boutique.